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Grosseto. Il coordinamento di Follonica di Forza Italia, insieme al capogruppo consiliare, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi, morto questa mattina all’ospedale San Raffaele di Milano.
“Con la consapevolezza che l’Italia tutta ha perso un uomo politico di assoluto rilievo nazionale ed internazionale, come le sue intuizioni e scelte politiche hanno ripetutamente comprovato – continua la nota di Forza Italia Follonica –. Uomo lungimirante nell’affrontare, nei ruoli istituzionali, le problematiche internazionali per le quali ha sempre proposto soluzioni equilibrate, nella prospettiva volta a garantire la pace e la coesione duratura tra gli Stati. Persona di assoluta umanità, sensibile alle istanze e problematiche avanzate dalle fasce sociali più deboli, anziani, pensionati, precari, e sempre alla ricerca di un equilibrio sociale, che potesse garantire a tutti un’esistenza dignitosa. Non per ultimo, il suo impegno a favore degli animali, che amava e proteggeva”.
“Ci stringiamo in un’affettuosa vicinanza alla famiglia, insieme agli iscritti ed ai simpatizzanti, consapevoli di aver perso un imprescindibile riferimento per la vita collettiva ed individuale della nostra società – termina il comunicato -. Con la certezza, però, che il suo esempio ed insegnamento rappresenteranno una guida sicura per l’attività del suo successore e per la politica che Forza Italia andrà ad intraprendere nel presente, come nei prossimi anni. Grazie Presidente!”.
Il cordoglio di Forza Italia Grosseto
Il coordinamento provinciale di Forza Italia Grosseto esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi.
“È con immenso dolore che il coordinamento provinciale di Grosseto apprende la triste notizia della morte di Silvio Berlusconi, fondatore e leader carismatico del nostro partito – dichiara Roberto Berardi –. Con profondo rispetto e gratitudine, onoriamo la memoria di un grande uomo di stato, imprenditore di successo e leader politico che ha segnato la storia italiana. Silvio Berlusconi ha incarnato l’impegno, la passione e la dedizione nel servire il proprio Paese. Durante la sua lunga carriera politica, ha contribuito in modo significativo allo sviluppo e alla crescita dell’Italia, promuovendo politiche che hanno stimolato l’economia, valorizzato l’imprenditoria e difeso i valori fondamentali della nostra società. La sua abilità nel comunicare con il popolo italiano, la sua determinazione nel perseguire gli obiettivi politici e la sua capacità di ispirare sono state caratteristiche distintive della sua leadership. Silvio Berlusconi ha sempre lottato per una visione di Italia forte, unita e prospera, mettendo al centro il benessere e la libertà dei cittadini.”
“Oggi Forza Italia e il Paese intero piangono la scomparsa dell’ultimo grande statista italiano – sottolinea Luca Agresti -. Silvio Berlusconi sarà sempre ricordato come un imprenditore lungimirante e uno straordinario uomo politico che, con tenacia non comune, è riuscito nel miracolo di modernizzato questa nazione. Berlusconi è sempre stato il protagonista indiscusso nella realizzazione del bipolarismo riconoscendo agli italiani la libertà di scegliere. Le sue grandi battaglie di democrazia sostanziale hanno permesso l’inizio di quella rivoluzione liberale che il Paese attendeva da sempre e che porteremo avanti”.
“Con profondo cordoglio, mi unisco al dolore per la perdita del Presidente Silvio Berlusconi – dichiara Andrea Ulmi -. Il suo impegno politico e imprenditoriale ha lasciato un’impronta indelebile nella storia italiana. Leader carismatico e determinato, ha contribuito allo sviluppo del paese e ha difeso i valori fondamentali della nostra società. La sua passione politica e la sua capacità di comunicare con il popolo rimarranno nella memoria collettiva. Le mie più sincere condoglianze vanno alla famiglia Berlusconi e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui. Dopo averci indicato la via come un faro nell’oscurità, riposi in pace”.
“Ha lasciato a noi il compito di portare avanti il suo progetto: l’idea che le istituzioni non sono un fortino in cui si arroccano i vincitori, ma la casa di tutti; l’idea di uno stato al servizio dei cittadini con una burocrazia efficiente e non invasiva; l’idea che si possa fare a meno della intermediazione della politica per far valere i propri diritti di cittadinanza – sottolinea Alessandro Antichi -. Ha promosso il primo, vero, partito liberale di massa accreditando finalmente l’idea che la ‘libertà’ è la condizione di ogni altro valore. A noi il compito, non facile, di difendere l’identità del centrodestra dalle facili e fallaci derive populiste.”
Il coordinamento provinciale di Grosseto di Forza Italia invita tutti i suoi membri e simpatizzanti a ricordare Silvio Berlusconi con affetto e gratitudine per il suo contributo al Paese.
Questo è un momento di lutto per tutti noi, ma anche un’opportunità per riflettere sul suo lascito e continuare a portare avanti i principi e gli ideali che lui ha incarnato – si legge in una nota del partito -. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Berlusconi, ai suoi cari e a tutti coloro che lo hanno amato e seguito nel corso degli anni. La sua assenza sarà profondamente sentita, ma la sua eredità continuerà a ispirare e a influenzare le future generazioni. Ciao Presidente…ci hai indicato la ‘strada’… ora tocca a noi… non ti deluderemo!!”.
Il cordoglio del sindaco Vivarelli Colonna
“Apprendo con grande dispiacere e con incontenibile commozione della scomparsa di Silvio Berlusconi”, scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna (nella foto con il leader di Forza Italia in un incontro del 2016).
“Un grande imprenditore che, pur discusso, ha dato lavoro a migliaia di famiglie, è stato uno dei pilastri dell’economia del Paese per decenni, e buttandosi in politica negli anni ‘9,- ha dato il via alla nascita di un nuovo centrodestra, capace di tenere testa al potere incancrenito delle sinistre e soprattutto capace di governare bene e darne dimostrazione concreta – termina Vivarelli Colonna -. L’Italia non dimenticherà la tenacia e la grande personalità di un uomo che ha lasciato il segno nella storia del Paese. Addio, Silvio!”.
Il cordoglio di Cristina Gimignani
“Sono stata la prima donna di centrodestra eletta in Consiglio comunale a Grosseto nella lista di Alleanza Nazionale – ricorda la scrittrice e giornalista grossetana Cristina Gimignani -. Era il 1997. Nel 2001, diventai il portavoce politico del Ministro Altero Matteoli, di cui ero già addetto stampa quando era coordinatore regionale. A Grosseto, cittadina tranquilla, ma molto politicizzata (provincia con iscritti ai partiti proporzionalmente con la quota più alta d’Italia), il clima verso la destra non era sempre ‘cortese’. Solo dopo l’entrata in campo del Cavaliere, nel 1994, molte persone avevano preso a salutarmi, mentre prima tiravano di lungo. Quando Marco Follini nel 2005 minaccio ‘ la cris’ , negli uffici stampa eravamo angosciatissimi. Tutti a partita Iva, rischiavamo di perdere il posto. Ricordo ancora che eravamo fuori dalla stanza dove si svolgeva la riunione, ma non filtrava nulla. I Ministri ci passavano davanti manco fossimo trasparenti. A un certo punto usci Berlusconi e ci strizzò l’occhiolino, come per dire ‘Tranquilli, c’è l’accordo’. La notte del 2011, quando il Governo del 2008 si dimise, io c’ero. Eravamo al Ministero dei trasporti e facemmo gli scatoloni all’alba in silenzio, senza dire una parola. Nella notte, dopo le dimissioni del Presidente del Consiglio, alcune auto erano state aggredite dal popolo viola e mi nascosero nel ristorante di un amico dietro Montecitorio. Oggi è il momento del cordoglio, ma non bisogna mai dimenticare”.
Il cordoglio dell’onorevole Marco Simiani
“È con profondo rispetto che dobbiamo affrontare la scomparsa di Silvio Berlusconi, una figura di spicco nella vita politica del nostro Paese. Nonostante le divergenze politiche che il mio partito ha avuto con i suoi Governi e le sue scelte, non possiamo ignorare l’importanza della sua esperienza. Berlusconi ha ricoperto un ruolo significativo nella storia politica italiana, influenzando il panorama per oltre due decenni. È doveroso riconoscere il suo contributo e l’impatto che ha avuto sul nostro Paese.
Indipendentemente dalle nostre posizioni politiche e dalle critiche mosse alle sue azioni, è importante separare l’opinione personale dalla considerazione umana di fronte alla morte di un individuo. Esprimere un sentimento di cordoglio per la sua perdita è un segno di rispetto per la sua famiglia e per il dolore che stanno affrontando in questo momento difficile.
Nella sfera politica, è fondamentale avere avversari e non nemici.
Il giudizio politico definitivo su Berlusconi e il suo impatto sulla sfera italiana spetterà alla storia. Sarà compito degli storici e degli analisti valutare il suo lascito nel contesto più ampio della nostra nazione”.
E’ quanto scrive in un post sul Facebook il deputato grossetano del Pd Marco Simiani.
Il cordoglio del Pci
“Seppure distanti dalle sue idee e dal suo modo di gestire la politica, ci uniamo al cordoglio del Paese e della famiglia per la scomparsa di Silvio Berlusconi”, si legge in una nota della Federazione di Grosseto del Pci.
Il cordoglio dell’onorevole Fabrizio Rossi
“Questa mattina, Silvio Berlusconi ci ha purtroppo lasciato. Berlusconi è stato un riferimento per tutto il centrodestra unito. Già dal 1993 aveva capito che la strada per cambiare la politica della nazione era il centrodestra, alleanza politico culturale alternativa alla sinistra. Per il sottoscritto, che ha iniziato a fare politica ad inizio anni ’90, Berlusconi è stato, assieme a molti altri personaggi politici della destra italiana, uno dei punti di riferimento per un progetto politico in evoluzione, ma ancora attuale. Certamente sarà ricordato come il padre nobile del centrodestra, che ha guidato per tanti anni. Un simbolo di una stagione politica, oltre che riferimento per tutta l’imprenditoria nazionale. A nome del partito regionale toscano intendo esprimere vicinanza alla famiglia, ai suoi cari e a tutta la comunità politica di Forza Italia”. A dichiararlo è il deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, l’onorevole Fabrizio Rossi.
Il cordoglio di Azione
“Azione Grosseto intende esprimere il proprio cordoglio e porge sentite condoglianze alla comunità locale di Forza Italia per la scomparsa del leader Silvio Berlusconi – dichiara Francesco Grassi, segretario provinciale di Azione Grosseto –; egli ha segnato la storia dell’Italia, in politica, nell’imprenditoria e nello sport. Scompare uno degli più influenti visionari italiani ed europei dell’ultimo quarantennio”.
Gianluigi Ferrara, dell’Udc, Andrea Quadalti, di Noi Moderati, Mirella Pastorelli, Barbara Chelli e Brunero Bernini, della Casa del Ppe per Grosseto, Matteo Di Marzo, di Fare Grosseto, Amedeo Gabbrielli, capogruppo nel Consiglio comunale di Grosseto di Forza Italia Ppe, esprimono “il loro dispiacere per la morte di Silvio Berlusconi, ex premier e fondatore di Forza Italia scomparso lunedì mattina all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da venerdì. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica, ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti. Silvio Berlusconi è stato un assoluto protagonista della storia italiana e internazionale degli ultimi trent’anni. Straordinari sono stati i successi di Berlusconi dall’edilizia, alla televisione privata, al calcio. Ha inventato la tv privata, dove non si paga il canone, e l’ha portata a rivaleggiare e spesso a vincere con la tv pubblica, dove invece il canone bisogna pagarlo, ha inventato un nuovo modo di fare sport portando il Milan a successi straordinari, veramente in cima all’Europa. La casa politica di ispirazione liberale, cattolica che Berlusconi ha fondato può continuare ad essere per l’Italia e gli italiani un riferimento. Nostro auspicio è che Forza Italia rinforzi la propria posizione nel Ppe e che come partito di centro acquisisca il ruolo di pilastro nella coalizione del centrodestra verso una politica orientata verso l’innovazione sociale, economica, industriale”.