Grosseto. “Come Potere al Popolo Grosseto esprimiamo solidarietà alla sezione Anpi ‘Elvio Palazzoli’ di Grosseto e al Coordinamento delle donne Anpi ‘Licena Boschi’, per l’intenzione del sindaco di procedere a querelare loro e chiunque lo abbia contestato in occasione del suo intervento alle celebrazioni del 25 aprile”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Potere al Popolo di Grosseto.
“La piazza in quell’occasione ha espresso una legittima contestazione alla presenza di un primo cittadino che intende intitolare una via a Giorgio Almirante – continua la nota -. L’articolo 21 della Costituzione non è di certo pensato per difendere la pubblica autorità, bensì per tutelare i cittadini e dar loro la possibilità di criticare e contestare pacificamente chi gestisce la cosa pubblica. Siamo per l’appunto cittadini, e non più sudditi”.
“Saremo quindi presenti martedì alla Commissione di garanzia aperta al pubblico, così come assisteremo il 25 maggio al Consiglio comunale aperto che discuterà dell’opportunità d’intitolare una via ad un fucilatore di partigiani e direttore dell’improponibile manifesto della difesa della razza del 1938, quando la posizione della cittadinanza in merito a noi risulta nettamente contraria, come già dimostrato in varie occasioni – termina Potere al Popolo -. I valori del 25 aprile ci accompagnano ogni giorno. Ora e sempre Resistenza!”.