“Anche quest’anno, le famiglie con bambini nati nel 2022 potranno beneficiare di buoni acquisto spendibili nelle farmacie e parafarmacie convenzionate con il Comune di Follonica. Uno strumento quanto mai indispensabile per i nostri concittadini, specialmente in un periodo di grave crisi economica come quello che stiamo attraversando”.
Sandro Marrini, consigliere comunale del gruppo misto, non nasconde la sua soddisfazione per un provvedimento nato grazie ad una sua specifica richiesta.
“Era il lontano 2015, quando la seconda Commissione consiliare, di cui ero membro, decise che tutti i bambini nati a Follonica nel 2014 avrebbero potuto beneficiare del ‘Bonus Bebé’ istituito dall’amministrazione comunale dopo la richiesta del gruppo di cui facevo parte: avevo infatti proposto alle autorità di impiegare parte del ricavato delle farmacie comunali in un contributo da destinare alle famiglie dei neonati e la Giunta accolse quell’idea – spiega Marrini -. Un provvedimento di cui vado fiero e che permette a tante famiglie di affrontare con serenità la crescita dei propri figli. Mi dispiace, però, che ogni anno, puntualmente, l’amministrazione comunale sbandieri l’iniziativa, ribattezzata ‘For my baby’, come se fosse stata partorita all’interno della Giunta, dimenticandosi che tale erogazione di buoni è nata solamente grazie all’impegno di un consigliere di opposizione“.
“Niente di personale, tantomeno non è mia intenzione creare una polemica su un’iniziativa lodevole e che va a vantaggio di quelli che saranno i futuri cittadini di Follonica – continua Marrini -, ma non mi meraviglia che Benini e la sua coalizione snobbino il contributo di chi non appartiene alla loro ideologia politica. Basti pensare al fatto che è caduta nel dimenticatoio la mia richiesta, risalente all’ottobre 2019, di aumentare i contributi destinati proprio al ‘Bonus Bebè’. Gli utili delle farmacie comunali aumentano sempre di più ogni anno, quindi sarebbe sufficiente davvero un piccolo sforzo per destinare una somma maggiore per le famiglie. Stiamo vivendo in un momento di crisi, lo ribadisco, le nascite sono in diminuzione e sarebbe davvero un bel segnale se l’amministrazione comunale accettasse questa mia proposta”.
“Non mi aspetto comunque un segnale positivo in tal senso – termina con amarezza Marrini –, dato che il Comune continua a non prendere in considerazione quelle 7mila famiglie che hanno firmato, ormai anni fa, la petizione che ho promosso per la realizzazione di un ambulatorio pediatrico a Follonica. Dispiace che il Comune non bussi con insistenza alle porte dei vertici della Asl e della Regione per reclamare la realizzazione di una struttura fondamentale per la nostra città. In ogni caso, sarò sempre in prima fila per tutelare i diritti dei bambini, soprattutto quelli relativi alla loro salute, perchè si tratta di una battaglia di civiltà che dovrebbe travalicare qualsiasi colore politico“.