Daniele Brogi, consigliere comunale della Lega, è il firmatario di una nota indirizzata al primo cittadino di Massa Marittima e lo fa anche per conto di Fiorenzo Borelli, consigliere comunale di Massa Comune, Daniele Gasperi, segretario del Pci, Filippo Rinaldi, referente di Fratelli d’Italia, Paolo Bicicchi, di Italia Viva, Fabrizio Ferrari, di Azione.
In pratica tutte le forze politiche fuori dalla maggioranza scrivono al sindaco e fanno riferimento al recente incontro, dove hanno partecipato anche numerosi residenti che ha fatto emergere considerazioni e un giudizio negativo sulla rotatoria realizzata.
“In primo luogo il costo eccessivo dell’opera, lievitato a oltre 200 mila euro, per cercare di aumentare la sicurezza in un tratto che, a memoria di molti, non ha visto il verificarsi di frequenti incidenti – si legge nella nota -. Installando due autovelox si sarebbe risolto il problema della velocità, spendendo molto meno e incassando pure qualche soldo da destinare a migliorare la viabilità. La rotatoria, invece, fa aumentare i rischi perché ha comportato l’eliminazione di un incrocio ben definito tra strada provinciale e via Risorgimento, creando una corsia poco accessibile per i mezzi pesanti come bus e camion, per non parlare di mezzi adibiti a trasporti eccezionali, provenienti da Follonica. Si è complicato l’ingresso in via Togliatti, peggiorato con l’eliminazione della corsia precedentemente presente. Ora i mezzi sono costretti ad invadere l’altra corsia e a sostare pericolosamente sulla corsia in caso di contemporanea presenza di altri mezzi in uscita da via Togliatti. Si sono ‘chiusi in casa’ alcuni residenti su via Massetana, costruendo una corsia ‘preferenziale’ e che per andare in centro dovranno fare inversione di marcia all’incrocio delle Coste”.
“Si è creata una confusione di competenze: quale è la strada provinciale e quale quella comunale e di chi sono le responsabilità in caso di incidenti, rilascio di autorizzazioni, segnalazioni, ecc.. La nota rimarca la totale mancanza di condivisione con i residenti che dovevano essere coinvolti prima dell’esecuzione dell’opera per permettere loro di manifestare dubbi e perplessità e ragionare su possibili soluzioni alternative – prosegue il comunicato –. Tale atteggiamento si è espresso in varie occasioni e le numerose sollecitazioni non hanno ricevuto risposte adeguate. Non in ultimo la limitazione dei posti auto in un parcheggio nato come polmone per i residenti e per l’attività sportiva della palestra che viene danneggiata. Tutte modalità che agli scriventi sembrano poco corrette ed è per questo che vogliamo onorare l’impegno preso nel manifestare il nostro, e non solo nostro, dissenso nel chiedere un confronto diretto sull’intero impianto del progetto e la possibilità di eliminare da subito la ‘strozzatura’ nell’ingresso di via Togliatti ripristinando almeno la corsia di accesso come era in origine”.
“Per gli altri problemi restano le considerazioni suddette, che non saranno certo eliminate ‘abbellendo’, come ci è stato detto – termina la nota –, la rotatoria con la segnaletica orizzontale e verticale e con gli arredi previsti”.