Forza Italia Ppe e Udc si schierano apertamente contro il cibo sintetico ed esprimono pieno sostegno alla petizione di Coldiretti e all’ordine del giorno, oggetto del Consiglio comunale di Grosseto di venerdì 13 gennaio, firmato dal promotore dell’iniziativa Andrea Vasellini, del gruppo Vivarelli Colonna, e da Amedeo Gabbrielli, del gruppo Forza Italia Ppe.
Con questo ordine del giorno Vasellini e Gabbrielli chiedono l’impegno del Consiglio comunale per contrastare la diffusione del cibo da laboratorio nelle filiere agro zootecniche.
«È importante che la politica della nostra città s’impegni a promuovere le eccellenze del territorio e a contrastare le fake news che circolano contro il settore agroalimentare – spiegano i due consiglieri comunali -. La sovranità alimentare è un tema cardine dei prossimi anni per aumentare la produzione di materie prime e tutelare il nostro sistema produttivo».
Il dibattito è aperto, ma Vasellini e Gabbrielli hanno le idee chiare sulla tematica che rischia di avere una preoccupante deriva: «Per le filiere tradizionali il cibo sintetico è un pericolo, sia sotto il profilo economico che della sicurezza alimentare, occorre difendere le filiere agricole e zootecniche altrimenti si apre il mercato agli alimenti creati in laboratorio e finanziati da grandi fondi di investimento».
Una tematica che nasconde una duplice problematica: «Da un lato – concludono i due consiglieri comunali – è in atto un’offensiva speculativa da parte di alcune multinazionali, legata ai grossi capitali che stanno investendo su queste dinamiche. Dall’altra parte il via libera al cibo sintetico sarebbe un vero e proprio attentato alla salute pubblica, oltreché un attacco deliberato all’antico e sacro legame dell’uomo con la natura»