“Il Consiglio comunale di stamani ha visto discutere due emendamenti al bilancio di previsione 2023-2025 presentati dal Movimento 5 Stelle di Grosseto”.
A dichiararlo è Giacomo Gori, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio comunale.
“O meglio, non ha visto discutere perché, come spesso accade, i consiglieri di maggioranza evitano scientemente di utilizzare il tempo a loro disposizione per confrontarsi attraverso quella che dovrebbe essere una necessaria e costruttiva dialettica – spiega Gori –. E pensare che stamani è stata la prima volta. Sì, la prima volta che una forza politica presenta emendamenti ad un bilancio di previsione. Un avvenimento quindi importante che conferma la qualità del lavoro consiliare del Movimento 5 Stelle di Grosseto, ma ad avere ancora maggiore rilevanza, sono stati i contenuti dei due emendamenti respinti dalla maggioranza di centrodestra“.
“Infatti, il primo emendamento avrebbe stanziato 500.000 euro per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali con l’introduzione di dispositivi smart salvavita, mentre il secondo emendamento, del valore di 50.000 euro, avrebbe consentito di avviare un audit energetico degli edifici pubblici, con particolare riferimento a quelli più energivori, o dati in concessione, con l’obiettivo di diminuire i costi di gestione, oltre ovviamente a contribuire alla transizione energetica del Comune – termina Gori -. Dopo il voto contrario, i consiglieri di maggioranza hanno incominciato a sentire un certo languore ed hanno preferito andare via anzitempo, facendo mancare il numero legale. Il senso delle istituzioni, questo sconosciuto. Ci vediamo su Tik Tok”.