Home GrossetoPolitica Grosseto Fratelli d’Italia: “No all’eutanasia, la vita è il valore più grande per ogni individuo”

Fratelli d’Italia: “No all’eutanasia, la vita è il valore più grande per ogni individuo”

di Redazione
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“”L’assordante silenzio che ha seguito il gesto estremo del 44enne toscano, disabile con sclerosi multipla, andato in Svizzera per praticare l’eutanasia, ci riporta ancora una volta a riflettere su quello che crediamo essere il valore più grande per ogni individuo: la vita. Una società che spesso si definisce moderna, che per voce di certo mainstream si proclama aperta, accogliente ed inclusiva e che esalta la perfezione ed ‘il bello’, chiediamo che cosa faccia per stringersi attorno a chi, o per sopraggiunta malattia o per disabilità, non si sente più ‘adeguato’ a quei canoni che l’attuale società esalta“.

A dichiararlo sono l’onorevole Fabrizio Rossi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro D’Anteo, responsabile regionale del dipartimento disabilità del partito, Maria Cristina Rampiconi, responsabile provinciale del dipartimento famiglia del partito.

“Crediamo – proseguono gli esponenti di Fratelli d’Italia – che si debbano attivare percorsi atti ad affiancare le persone che si trovano in difficoltà, così come le proprie famiglie, rivolti primariamente a rilevarne le così dette ‘capacità residue’ (citazione ‘Se sai fare anche una sola cosa…allora sei utile a qualcuno’), affinché una ridotta autonomia non venga interpretata come una estromissione dal mondo che ci circonda ed un allontanamento dalle proprie aspirazioni e volontà, ma un modo diverso di raggiungere le proprie aspirazioni i gli obiettivi, stimolando quei canali, quali il mondo del lavoro, quello accademico e altri, a ‘guardare oltre le apparenze’ e, unicamente solo in quei casi dove la malattia segue il proprio corso, potenziare le cure palliative”.

“Questa nostra posizione, su un tema così spinoso come quello del ‘fine vita’, crediamo debba invertire il paradigma, mettendo al centro ‘la vita e ‘la persona’ prospettando per ognuno un futuro possibile, senza mettere loro in mano degli ‘strumenti di morte’. In questo abbiamo sempre creduto e sarà nostra cura ricordarlo anche nella prossima kermesse in occasione del decennale della fondazione di Fratelli d’Italia che si terrà a Roma dal 15 al 17 dicembre prossimi”, concludono Fabrizio Rossi, Alessandro D’Anteo e Maria Cristina Rampiconi.

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