“Una goccia in mezzo al mare, ma anche questa fa volume. È questa l’impressione a caldo che suscita il vedere uno scivolo montato per far accedere, almeno a piano terra, chi ha problemi motori al piano terreno del Comune di Massa Marititma”.
A dichiararlo è Daniele Gasperi, della segreteria del Pci delle Colline Metallifere.
“Evidentemente la complessità della questione ha dovuto attendere anni e chissà quali studi per arrivare a impiantare una soluzione che consentisse una maggiore fruibilità di accesso almeno al piano terreno dell’edificio comunale, dve si trovano alcuni servizi alla persona – spiega Gasperi -. Pensare anche ad uno spazio riservato alle persone che non potranno accedere agli altri piani e uffici come quello del sindaco, dei lavori pubblici, dell’urbanistica ecc… potrebbe essere un modo per completare con un primo passo, ma significativo e d’esempio, per lanciare quello che è un progetto per il superamento delle barriere architettoniche che passa prima di tutto sulla costruzione di una cultura per l’accessibilità. La soluzione dal punto di vista estetico potrebbe anche subire modifiche e miglioramenti, che potrebbero essere oggetto di valutazione da parte dell’amministrazione”.
“Certo è che le problematiche riguardanti le disabilità e le difficoltà motorie, delle persone fragili debbano essere poste al centro delle priorità di una comunità ed è per questo che riteniamo indispensabile mettere mano a un Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), previsto tra l’altro come obbligatorio dalle norme regii”.