“L’esclusione di Follonica e dei comuni del Golfo dal memorandum della Regione Toscana in cui si chiederanno le compensazioni per il rigassificatore di Piombino è inaccettabile, come lo sono le motivazioni addotte dal presidente Giani”.
Lo sostiene il neo segretario della sezione della Lega di Follonica e capogruppo del partito in Consiglio comunale Roberto Azzi.
“La decisione di ricomprendere nelle compensazioni i comuni della Val di Cornia e non quelli che si affacciano sul Golfo è grave – sostiene Azzi –, quanto la sicurezza ostentata dal Governatore nel ritenere questa una scelta giusta. E’ evidente che due indizi, dopo che in campagna elettorale parlò di undici province toscane, fanno una prova e che deve ripassare la geografia per capire quanto la nave rigassificatrice, per quanto ancorata nel porto di Piombino, comporti maggiori rischi per Follonica e per gli atri comuni maremmani che guardano la città siderurgica, che non per quelli dell’entroterra”.
Azzi annuncia un’interrogazione in Consiglio comunale al sindaco Benini. “Chiederò al sindaco quali azioni intenda intraprendere – annuncia il segretario della Lega di Follonica –, ma soprattutto come intenda porsi in questa battaglia nei rapporti con i comuni confinanti, a partire da Piombino, il cui sindaco Ferrari ha annunciato il ricorso al Tar, perché l’amministrazione non può restare con le mani in mano, ma deve agire immediatamente. Come Lega di Follonica, pur comprendendo le necessità strategiche nazionali collegate alla crisi energetica, non possiamo però accettare che la nostra città sia esclusa dalle compensazioni, quasi come se la ridotta distanza da Piombino e dalla nave rigassificatrice non contasse nulla. Invito, invece, Giani, anche se dovrebbe essere compito del sindaco di Follonica, a fare una passeggiata sul lungomare della nostra città, dove si distinguono alla perfezione le infrastrutture piombinesi, per vedere se avrà il coraggio di darci la stessa risposta che ha fornito sulla stampa nascondendosi dietro un, a suo giudizio, ipotetico intervento della Corte dei conti. A Benini chiediamo di attivarsi immediatamente per tutelare gli interessi dei follonichesi, mentre, come segretario della Lega di Follonica, coinvolgendo anche quelli degli altri comuni che si affacciano sul Golfo, mi attiverò immediatamente con i nostri rappresentanti istituzionali, a tutti i livelli, affinché questa ingiustizia, perché di questo si tratta, venga immediatamente sanata”.