“Giani si scalda quando sente le proteste dei comuni di Follonica, Castiglione e Scarlino, escluse dalle compensazioni nell’eventualità che il rigassificatore venga messo in opera”.
A dichiararlo, in un comunicato, sono Daniele Gasperi, della segreteria del Pci delle Colline Metallifere, e Luciano Fedeli, della segreteria del Pci della federazione di Grosseto.
“Evidentemente il presidente non conosce il territorio, non ha studiato geografia o non si rende conto dei quello che dice – continua la nota -. Che siano comuni di un’altra provincia non c’era bisogno che lo dicesse lui, lo sappiamo, quello di cui non si rende conto Giani è che sono i comuni che si affacciano sul Golfo di Follonica ad essere i maggiori interessati e, tra l’altro, più vicini al sito dove verrà installato il rigassificatore e agli eventuali eventi che potrebbero verificarsi. Per scoprirlo basta guardare la cartina e vedere dove sono posti e quanto distano in linea d’aria da Piombino. Giani dà lo zuccherino a San Vincenzo e Suvereto per farsi alleati e rompere il fronte della Val di Cornia. I due comuni si trovano al di là del promontorio di Piombino che delimita a nord il Golfo di Follonica”.
“Non solo in linea retta Follonica è più vicina di San Vincenzo e Suvereto a Piombino, infatti Follonica è a 19 chilometri in linea d’aria da Piombino e, bene rimarcarlo, Follonica si trova nello stesso Golfo di Piombino, per cui qualsiasi evento che potrebbe incidere negativamente sulle acque o incidente del rigassificatore colpirebbe senz’altro il comune del Golfo insieme a Castiglione e Scarlino – sottolinea il Pci –. San Vincenzo invece si trova invece a 20 chilometri in linea d’aria da Piombino e fuori dal Golfo, Suvereto dista in linea d’aria 21 chilometri ed è fuori dall’area del Golfo, abbondantemente nell’entroterra. Tutto questo dimostra l’approssimazione nella scelta e nei criteri di compensare o forse sarebbe meglio dire ricompensare chi obbedirà ai voleri di un commissario che ha scavalcato completamente il territorio e si è messo a servizio del mercato senza ascoltare e valutare possibilità più ragionevoli, costruendole insieme alle istituzioni locali”.
“Il Pci delle Colline Metallifere, per voce del suo coordinatore e del segretario provinciale, resta contrario al rigassificatore a Piombino e chiede, qualora l’opera sarà imposta, che siano inserite le compensazioni anche per i comuni costieri che si affacciano sul Golfo di Follonica – termina la nota –, in primo luogo Follonica, che è più vicina a Piombino rispetto alle realtà citate”.