“Da anni piazza Barsanti ospita le manifestazioni dello spettacolo viaggiante, dal circo al luna park. Una tradizione per tutti i grossetani che, tuttavia, non compensa i disagi che quella ubicazione si porta dietro”.
A dichiararlo è Carlo de Martis, capogruppo di ‘Grosseto Città Aperta’ nel Consiglio comunale di Grosseto
“Disagi per la viabilità, ma anche e soprattutto per la qualità della vita di coloro che risiedono nella zona, costretti a convivere con i rumori e le maleodoranze che si propagano in occasione dei vari eventi, oltre che con la più generale condizione di degrado in cui versa la piazza – spiega De Martis -. Per questo l’amministrazione comunale aveva a suo tempo individuato una nuova ubicazione per lo spettacolo viaggiante, esattamente un’area di diecimila metri quadrati in una propaggine esterna al complesso del Maremà. Ebbene, quell’opzione è ora tramontata definitivamente: con una delibera approvata dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio, il Comune ha rinunciato a quell’area in favore di Unicoop Tirreno che vi realizzerà altro, probabilmente nuovi parcheggi, come riferito in Commissione dall’assessore all’Urbanistica”.
“Per questo ‘Grosseto Città Aperta’ aveva presentato un ordine del giorno volto ad impegnare l’Amministrazione comunale ad individuare senza ritardo una nuova area da destinare agli spettacoli viaggianti e, in ogni caso, a riqualificare piazza Barsanti in considerazione dello stato di abbandono in cui si trova, tanto da risultare interessata da fenomeni suscettibili anche di pregiudicare la sicurezza dei cittadini – sottolinea De Martis -. Ebbene, entrambe le proposte sono state respinte dai consiglieri di maggioranza su indicazione dell’assessore all’urbanistica, Fabrizio Rossi, che ha tenuto a sottolineare, bontà sua, che non c’è alcuna urgenza di intervenire su piazza Barsanti perché ‘è sempre stato così’. Tutto viene così rinviato alla definizione dei più generali assetti urbanistici della città, ovvero, per intendersi, alle calende greche. Peraltro senza alcuna garanzia, perché l’assessore ha anche tenuto a precisare che ‘l’amministrazione potrà individuare un’altra area oppure la potrebbe anche confermare’“.
“Quanto poi alla richiesta di una riqualificazione urbanistica e sociale di piazza Barsanti, neppure una parola. Vorrà dire che torneremo a sollecitare l’amministrazione comunale non appena si sarà insediato il nuovo assessore all’urbanistica che andrà a sostituire il neo-deputato Fabrizio Rossi, confidando in un approccio più attento alle esigenze della città – termina De Martis -. Nel frattempo piazza Barsanti resterà così com’è, senza neanche un progetto per restituirle quantomeno un minimo di decoro e sicurezza”.