Dopo le segnalazioni sui media è partita una Pec con la quale il Pci chiede al sindaco di Massa Marittima, sulla base delle norme di accesso alle informazioni della Pubblica Amministrazione, una prima serie di precise richieste sulla situazione di alcune strade del capoluogo e delle frazioni.
“In particolare, la situazione di via Curiel, nel tratto tra via XXV Aprile e la rotonda della Conad. Il tratto stradale, già oggetto di segnalazioni, risulta particolarmente disconnesso, privo di segnaletica verticale che indichi lo stato dissestato della carreggiata, senza marciapiedi per pedoni e con un precario posto riservato ai disabili – si legge in una nota di Daniele Gasperi, della segreteria del Pci di Massa Marittima –. Allo scopo si chiede quali interventi siano stati previsti dall’amministrazione, quali siano gli atti a riguardo e quali siano i tempi di realizzazione degli interventi, nonché si ritiene opportuno suggerire di mettere in opera, nei tempi di attesa, la segnaletica che indichi la disconnessione del tratto stradale. La richiesta poi fa riferimento alla frazione di Valpiana, per i tratti che attraversano il centro abitato di Valpiana, via delle Fonderie e via dell’Accesa.“
“A riguardo si fa presente come il tratto Cilindro – chiesa di Valpiana, di competenza del Comune, sia particolarmente sconnesso, con buche e radici emergenti che rappresentano situazioni di pericolo per la circolazione, senza che vi sia opportuna segnaletica stradale che indichi tali pericoli. Nel tratto chiesa di Valpiana – incrocio SS 439, di competenza del Comune, sono presenti una disconnessione e buche che, se lasciate senza opportuna manutenzione, rischiano di degenerare come nel tratto precedente. Sui due tratti sopra si chiede quali siano gli interventi previsti dall’amministrazione, quali siano gli atti a riguardo e quali siano i tempi certi di realizzazione. Si ritiene opportuno suggerire di mettere in opera, nei tempi di attesa, la segnaletica che indichi la disconnessione del tratto stradale e tamponare con conglomerato a freddo le buche numerose che sono presenti sulla carreggiata – termina il comunicato –. Il tratto di via dell’Accesa (S.P. 83) che conduce alle Case Rosse (centro abitato) e fuori dalla frazione, si presenta disconnesso e, dato che la competenza è della Provincia di Grosseto, si chiede al Comune di sollecitare la Provincia per interventi di manutenzione con riprese del piano viabile e al Comune di aumentare la segnaletica orizzontale e verticale in un tratto particolarmente trafficato e insidioso per la circolazione di mezzi e pedoni“.