“Una voce di spesa che contribuisce fortemente al costo dell’imposta sui rifiuti (Tari) è la raccolta estiva dell’immondizia a stabilimenti balneari ed altre attività caratterizzate da picchi estivi (bar, ristoranti, alberghi). Questo è uno dei tanti aspetti poco appariscenti e poco misurati che i cittadini, tutti, si trovano a fronteggiare per assicurare un turismo estivo che permette di vivere a tanti e di arricchirsi a pochi”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Rifondazione Comunista di Follonica.
“La raccolta, per questi esercenti, è molto onerosa per le casse comunali. Si tratta di 3 operatori e 3 mezzi che 7 giorni su 7, dalle 5 alle 11, nel periodo estivo ritirano 5 tipologie di rifiuto: indifferenziato e vetro, organico e multimateriale ed infine carta e cartone – continua la nota –. Incuriositi, siamo andati a controllare come viene svolta la raccolta e come gli esercenti rispondono a questo servizio. E come sempre, abbiamo trovato chi fa una differenziata discreta, chi disordinata e chi in modo davvero esemplare. A questi ultimi vanno i nostri più vivi ringraziamenti”.
“Fa male segnalare che purtroppo, per almeno 2-3 attività estive (di cui l’amministrazione è a conoscenza) la differenziata è praticamente zero: vengono prodotte enormi quantità di spazzatura indifferenziata, creando problemi al ritiro, perché sbilanciato su una sola tipologia, e creando un vero e proprio danno economico alla cittadinanza – prosegue il comunicato -. Ingenti quantità di materiali che potrebbero diventare carta, vetro, plastica e organico, creando valore, alleggerendo il nostro impatto ambientale, le nostre bollette e che ci permetterebbero di raggiungere la quota di differenziata tale da non pagare più 100.000 euro di ecotassa, finiscono invece in maniera barbara insieme nell’indifferenziato. Tutto questo, nel 2022, a fronte di uno sforzo economico dell’amministrazione comunale per assicurare un servizio efficiente, e lo sforzo di tutti i cittadini che pagano la Tari, è Inaccettabile”.
“I nostri ringraziamenti vanno agli operatori che tutti i giorni si alzano prima dell’alba per fare il proprio lavoro ed allo sforzo di chi non rende questo servizio inutile – termina Rifondazione Comunista –. Invitiamo infine, chi fino ad ora è stato negligente, ad impegnarsi spontaneamente per risolvere questa grave e antipatica inadempienza“.