Anche quest’anno, nella Giornata mondiale della lotta contro la droga, Il dipartimento regionale toscano dipendenze e terzo settore di Fratelli d’Italia, insieme a Gioventù Nazionale Grosseto, ha organizzato, nella mattinata di domenica 26 giugno, un simbolico flash-mob in piazza del Sale a Grosseto, per ribadire ancora una volta: “Liberi dalla droga, mai schiavi“.
Hanno partecipato alla manifestazione Simonetta Baccetti, responsabile del dipartimento regionale toscano dipendenze e terzo settore di Fratelli d’Italia, nonché consigliere comunale, Paolo Serra, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Grosseto, Franco Rossi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Civitella Paganico, Maria Cristina Rampiconi, responsabile provinciale del dipartimento famiglia di Fratelli d’Italia, e il presidente provinciale di Gioventù Nazionale Grosseto, Lorenzo Lauretano.
“In questo periodo – ha dichiarato Simonetta Baccetti –, mentre la maggioranza di Governo s’impegna a normalizzare l’uso di droghe, Fratelli d’Italia si batte per garantire il diritto ad una vita libera da ogni dipendenza, perché le droghe fanno tutte male. L’Italia è la prima nazione nell’Unione Europea per diffusione di cannabis tra gli studenti, la terza per uso di cocaina. I dati nazionali, così come quelli regionali, sono allarmanti, con l’abbassamento dell’età dei ragazzi che utilizzano sostanze stupefacenti. Anche le piazze sono cambiate: da quelle tradizionali, spesso assistiamo a quelle ‘virtuali’, veicolate dal web”.
“Il messaggio più importante contro l’uso di ogni sostanza stupefacente e droga è quello dato dai giovani. – ha commentato Lorenzo Lauretano – Le proposte di legalizzazione e della depenalizzazione delle droghe leggere non andrebbero a risolvere il problema del consumo tra i minori. Infatti, se il mercato fosse regolamentato, l’accesso sarebbe consentito solo ai maggiorenni, come già avviene per i prodotti a base di tabacco o alcolici. I minori pertanto acquisterebbero comunque dal mercato dello spaccio, nell’eventualità per la quale lo Stato ponesse il monopolio sulla droga leggera. In tal caso, visti i correnti regimi di monopolio di Stato, si correrebbe il rischio che il prezzo imposto sia fuori dal mercato, così da spingere i consumatori verso il mercato nero”.
“Fratelli d’Italia è da sempre a favore della vita e contro ogni dipendenza. Non permetteremo mai che fare uso di droghe diventi una normalità e che il divertimento passi attraverso l’uso di droghe. Chiediamo al Governo campagne di prevenzione nazionali contro la droga e la promozione di stili di vita sani“, termina la nota.