“In data odierna il nostro gruppo consiliare ha presentato un’interrogazione relativa ad una problematica di carattere igienico-sanitario che interessa la frazione di Grilli”.
A dichiararlo è Andrea Maule, capogruppo del gruppo consiliare di opposizione Centrodestra Gavorrano.
“Nella frazione in esame è cresciuto in modo preoccupante l’esistente stormo di piccioni; varie decine di volatili che assediano il piccolo paese, generando criticità igieniche in ogni dove – continua Maule -. La situazione incresciosa costrinse i cittadini, per loro spontanea iniziativa, ad una raccolta firme attraverso la quale chiedevano all’amministrazione di intervenire per porvi rimedio. Sono passati circa cinque mesi e nessuno è intervenuto. I piccioni sono sempre lì, liberi di depositare i propri escrementi ovunque, ed anzi aumentano costantemente”.
“Con l’interrogazione abbiamo chiesto al primo cittadino di esporre quali siano i motivi che gli hanno impedito di intervenire, risolvendo una volta per tutte questo fastidioso problema. Ci preme inoltre sapere, in risposta all’interrogazione, quali iniziative intende attuare; visto che ad oggi nulla è stato fatto. Ancora una volta lo sbadato Biondi si dimentica di una frazione ‘periferica’ – termina Maule -. L’unica colpa di Grilli e dei suoi abitanti, per quanto, è quella di essere troppo ‘lontani’ geograficamente e politicamente dagli interessi di questi sinistri amministratori. Ci fa sorridere, ancora oggi, il fresco ricordo dell’assessore Tonini che, dinanzi all’assise comunale, ci tenne a ribadire che ‘non esistono cittadini di serie A o di serie B’. No, infatti! Grilli, tra fogne a cielo aperto e guano di piccioni è addirittura un gradino sotto alla serie B, in piena zona retrocessione!”