Elismo Pesucci chiuderà venerdì 10 giugno la sua campagna elettorale ad Arcille, presso lo Chalet/pista da ballo, in compagnia dei candidati della lista “Solidarietà e buongoverno – Pesucci Sindaco”.
L’evento, che avrà come ospiti d’onore il senatore Roberto Berardi, coordinatore provinciale di Forza Italia, Alessandro Antichi, avvocato ed ex sindaco di Grosseto, e Luca Agresti, assessore alla cultura del Comune di Grosseto, prevederà una cena conviviale (inizio alle 20), a cui tutti i cittadini e simpatizzanti sono invitati a partecipare. L’iniziativa sarà completamente gratuita e per prenotarsi basterà contattare via Whatsapp il numero 334.3489837.
“Ora che siamo arrivati alla conclusione di questa lunga campagna elettorale – esordisce Pesucci -, lo posso confessare senza alcun timore: indossare nuovamente le vesti di candidato, dal momento in cui ho deciso di concorrere alla carica di primo cittadino, è stata per me una fortissima emozione. Una sensazione quasi inaspettata che, sinceramente, non avrei pensato di rivivere mai più. D’altronde dieci anni di esperienza ininterrotta come amministratore, e un allontanamento tanto forzato quanto ingiusto dalla cosa pubblica, alla fine mi hanno insegnato a gestire bene e a dosare con scrupolo certi sentimenti. Ma sfido chiunque a controllare l’emozione che si prova quando si incrociano i volti e gli occhi delle persone che vivono la tua stessa comunità, e che, con uno sguardo o un semplice gesto, trasmettono spontaneamente la loro voglia di riscatto e la grande speranza che ripongono nel prossimo futuro”.
“Purtroppo Campagnatico – prosegue Pesucci –, dopo una fase sostenuta di crescita durata per ben dieci anni, ha conosciuto un lungo periodo di declino, alimentato dolosamente da chi, invece di amministrare con idee, forza ed energia, ha tirato i remi in barca, condannando l’intero territorio alla trascuratezza e alla marginalità più assoluta. Oggi, più che mai, c’è bisogno di una decisa spinta in avanti, di gettare il cuore oltre l’ostacolo e di proiettare il paese verso quel nuovo Rinascimento che sogna oramai da troppo tempo. Il 12 giugno non si decide tanto chi sarà il sindaco di Campagnatico, ma cosa vogliamo che Campagnatico diventi nei prossimi anni; cosa vogliamo che diventi il nostro paese perché venga assicurato un futuro sereno ai nostri figli. Per questo servono visione, competenza, coraggio e tanta, tanta, tanta, voglia di fare. Se ho deciso di ripresentarmi è perché sogno una Campagnatico completamente diversa da quella che vediamo ogni giorno sotto ai nostri occhi. E non posso tollerare, nel modo più assoluto, che la debolezza politica di chi finora ci ha amministrato ci costringa ad accettare che il destino del nostro paese venga deciso altrove e da altri. E’ giunto finalmente il momento di cambiare“.
A sostegno delle parole di Pesucci arrivano le dichiarazioni del senatore Roberto Berardi e quelle dell’ex sindaco di Grosseto Alessandro Antichi.
“Elismo Pesucci è una persona concreta, pragmatica e determinata – sottolinea il senatore Berardi -. Sostenere la sua candidatura significa contribuire a rafforzare l’ossatura di una realtà locale, estremamente strategica sia per la provincia di Grosseto che per l’intera Toscana. Sostenere Pesucci significa imprimere una accelerazione decisa all’intero comprensorio e generare un forte stimolo che può servire da esempio anche ad altre realtà vicine. Elismo Pesucci, in questo, è sicuramente la persona più adatta”.
“Conosco Elismo Pesucci ormai da tantissimi anni – afferma Antichi -. Siamo amici e siamo stati colleghi per diverso tempo (entrambi sindaci nel periodo dal 1998 al 2005 n.d.r.). Con lui ho condiviso non solo progetti, ma una visione di comunità che non si è mai appoggiata su logiche di cortile, ma il cui orizzonte spaziava ben oltre i semplici confini amministrativi. Insieme abbiamo dato vita alla società Gea, con l’intento di per portare il metano alle famiglie e alle aziende grossetane e campagnatichesi. Purtroppo per Campagnatico, dopo la fuoriuscita di Elismo, quel progetto si è arenato, costringendo le diverse utenze a sostenere costi di approvvigionamento davvero esorbitanti. Elismo, una volta eletto, non solo porterà a compimento ciò che ha iniziato, ma riporterà finalmente Campagnatico allo splendore di un tempo”.