“Le elezioni amministrative in ogni Comune, tanto più se piccolo, sono importanti e, spesso travalicano vecchi schieramenti orientando la rappresentanza sul benessere civico. Ciò non vuol dire che le rappresentanze debbano diluirsi in un civismo senza connotati. A Campagnatico c’è bisogno fondamentalmente di un buon governo, di un sindaco che abbia una visione di futuro, che sia libero e indipendente, con un unico obiettivo: il bene della comunità“.
A dichiararlo è Massimo Lucatti.
“Mi spiace molto, lo dico con amarezza, che Giancarlo Bastianini sia stato escluso dalla competizione elettorale, la sua competenza, le sue origini politiche e sociali, le sue idee sarebbero state utili a Campagnatico e nella sua lista mi sarei volentieri riconosciuto – spiega Lucatti -. Il fatto è che oggi i cittadini di Campagnatico si trovano a scegliere, e bisogna scegliere, tra due proposte e tra due persone molto diverse tra loro, con storie e punti di riferimento contrastanti. Io credo che Luca Grisanti con la sua lista ‘Insieme per Campagnatico’ abbia un buon programma, semplice, ma esaustivo delle necessità del territorio, con progetti esecutivi già finanziati in corso di assegnazione per la scuola, per le strade, per il recupero di infrastrutture da rendere agibili ai cittadini. La fiducia nel programma è confermata dal gruppo di candidati consiglieri presentati che nelle diverse estrazioni possono essere per la loro storia e per il loro vissuto politico rappresentativi anche delle istanze riformiste e progressiste tipiche dei valori e dei fondamenti di una sinistra moderata in cui io mi riconosco ampiamente”.
“Il mio è, dunque, un invito a ragionare e scegliere da che parte stare – termina Lucatti –. Credo che gran parte dell’elettorato di centrosinistra per le ragioni sopra esposte può sentirsi rappresentato e garantito dalla lista civica Insieme per Campagnatico e lo sarà ancora di più se il nostro contributo sarà fondamentale per la vittoria“.