“Prosegue il nostro impegno con nuove iniziative a sostegno della sanità in ambito territoriale”.
È questa la dichiarazione rilasciata da Fiorenzo Borelli, del gruppo Massa Comune, Daniele Brogi, della Lega, Luciano Fedeli e Daniele Gasperi, del Pci, e Paolo Mazzocco, del Tavolo della salute, con la quale annunciano nuove iniziative.
“È evidente che il risultato del Consiglio comunale aperto, seppur importante perché ha serrato le fila tra forze politiche e istituzionali e la società civile, mostri evidenti limiti – continua la nota -. Infatti, il Direttore D’Urso ha ammesso che, essendo chiamato alla gestione della sanità nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena, non ha titolo a effettuare scelte politiche per quanto attiene le realtà ospedaliere e i territori più piccoli sui quali è la Regione, quale organo politico, a dover dare non solo indirizzi. ma anche obiettivi specifici accompagnati da risorse dedicate. Ha tracciato una linea che a distanza di due mesi sta mantenendo coerentemente e non ci sono risposte”.
“A questo punto è necessario ritrovarsi tutti intorno al documento approvato dal Consiglio comunale, che contiene specifiche richieste e spingere nei confronti della Regione Toscana, perché siano date quelle risposte che ci spettano senza tanti giri di parole e/o promesse aleatorie che non hanno sbocchi – prosegue il comunicato -. È nostra intenzione promuovere una petizione sia online con gli strumenti disponibili sui social che cartacea dove raccogliere firme a sostegno di quel documento da presentare al presidente della Regione e al Consiglio regionale affinché ci vengano date quelle risposte che spettano alla nostra comunità e ai cittadini rispetto alle richieste avanzate su ospedale e territorio. Chiediamo già da ora l’adesione di tutte le forze politiche, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di volontariato e delle associazioni di categoria affinchè possa assumere rilevanza rispetto ad un problema come quello della sanità ospedaliera e territoriale che va ad influire anche con tutti i settori socio – economici e produttivi della società e ne determina le condizioni per lo sviluppo futuro”.
“Nella prossima settimana inizierà la raccolta delle firme e sarà presentata la petizione, contemporaneamente alla richiesta delle adesioni di tutti i soggetti interessati per aprire un confronto e ad arricchire anche nei contenuti un percorso che riteniamo di non dover abbandonare, ma anzi rafforzare in appoggio anche di chi, come l’assessore Gucci – termina la nota –, ha contribuito e sta sostenendo con convinzione e determinazione”.
