Facendo seguito alle vicende legate alle prossime amministrative di Orbetello, la lista civica di Rpa prende atto che è stata ufficializzata la creazione di una quarta lista.
“A tal punto noi di Rpa, prescindendo dalle difficoltà burocratiche della normativa in essere, che sembra non voler ‘agevolare’ la creazione di liste che non hanno alle spalle un’organizzazione partitica nelle elezioni maggioritarie secche come nel Comune di Orbetello, pur avendo registrato un ottimo consenso nella cittadinanza, abbiamo deciso di ritirare la nostra lista – spiega l’ormai ex candidato a sindaco del Raggruppamento politico autonomo, Luciano Mattarelli -. Il maggioritario secco prevede una sola tornata di voto e quindi più liste ci sono più si abbassa la percentuale per vincere. Così si può vincere anche con il 30% dei consensi e questo sicuramente non darebbe rappresentatività reale e morale“.
“Alla luce di quanto sopra, unanimemente abbiamo quindi deciso di non presentare la lista che a tal punto, pur se con ottimo risultato, sarebbe stata fine a se stessa e quindi, riteniamo, non utile alle bisogne della cittadinanza – sottolinea Mattarelli –. Poiché quindi, anche avendo buone possibilità di avere quanto meno assicurata la nostra presenza in Consiglio comunale se avessimo presentato la lista, dato che a noi non interessano poltrone, ma la realizzazione degli obiettivi di miglioramento delle condizioni sociali nella nostra zona, abbiamo deciso di non presentarci ed abbiamo quindi deciso di valutare i programmi delle altre liste per un eventuale appoggio esterno. Di fronte alle due opzioni della lista di Casamenti e della lista di Chiavetta, fortemente alternative, Rpa ha valutato, tra le due, quella di Mario Chiavetta la più conforme al proprio programma e quindi alle esigenze della comunità del nostro territorio, sia nel campo sociale, che della sanità, occupazionale, della sicurezza, della tutela dei più deboli, della tutela dell’ambiente, della tutela delle imprese locali, della cultura, dell’economia, ecc”.
“I nostro obiettivi di porre in essere una casa di riposo in Orbetello con costi sociali ridottissimi alla portata di tutti, specialmente di chi ha redditi bassi, per permettere ai nostri anziani di passare l’anzianità nel proprio mondo, di creare cooperative di giovani per affidare loro servizi e creare posti di lavoro, i nostri obiettivi nel campo della sanità e del potenziamento dell’ospedale, i nostri obiettivi di migliorare la sicurezza sul territorio, la valorizzazione delle imprese locali, la valorizzazione della cultura, dell’ambiente, della laguna, del turismo e tante altre nostre idee di miglioramento sociale le ritroviamo anche nel programma di Chiavetta – spiega Mattarelli -. Per questo motivo quindi , per non disperdere il potenziale di consenso che abbiamo raccolto, Rpa, senza nulla chiedere in cambio dato che siamo in tempo non sospetto in quanto i ‘giochi’ di ogni lista sono già fatti, appoggerà Mario Chiavetta, dando sin da ora la nostra disponibilità per ogni collaborazione richiesta. ‘..Potevate prendere accordi prima’, qualcuno ci ha ‘rimproverato’, ma proprio per la logica che non abbiamo interessi personali e quindi non dobbiamo mercanteggiare nulla, vista anche come detto sopra, un po’ la difficoltà di creare una lista senza un partito dietro e un po’ perché ripetiamo, con quattro liste in campo non è opportuno presentarsi in quanto ci sarebbe una dispersione di consensi che farebbe vincere chi non avrebbe una vera rappresentatività , ma solo chi avrebbe fatto meglio gli ‘arzigogoli’ politici a tutto discapito, a nostro avviso, delle cose da fare per il bene comune, abbiamo deciso di ritirare la nostra lista ed appoggiare una lista che presenta un programma in cui ritroviamo molte nostre intenzioni nell’interesse dei cittadini”.
“Se Mario Chiavetta risultasse vincente, saremo li a controllare che realizzi quanto promesso, altrimenti diventeremmo i suoi primi critici. Ringraziamo quindi le persone che ci avevano dato disponibilità a presentarsi in lista e il personale degli uffici comunali che si è prodigato con professionalità oltre il normale dovere d’ufficio durante il nostro tentativo di superare le barriere imposte dalla legge per presentare una lista civica pura. Rpa comunque resta operante come prima, per segnalare e ‘pungolare’ chi sarà amministratore, per le necessità segnalate dai cittadini. Se ci sarà da dire bravi lo diremo, se ci sarà da criticare criticheremo – termina Mattarelli -. L’azione di Rpa svincolata da partiti e da logiche politiche, continua“.