“Ogni estate ci troviamo a fronteggiare incendi ed alluvioni su tutto il territorio nazionale. Due tipi opposti di catastrofi ambientali, ma che hanno le stesse disastrose conseguenze in termini di danni, economici e non solo.
Quello che è successo in Sardegna, Sicilia e Abruzzo, complice anche forse la mano criminale dell’uomo, unito alle piogge torrenziali che hanno colpito la zona del lago di Como, ci deve portare a considerare questi rischi non più come un’emergenza, ma come una terribile probabilità. È necessario che l’Italia si doti di un Piano nazionale di prevenzione incendi unito ad un Piano nazionale di messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico, così come è stato fatto per l’antisismica.
I cambiamenti climatici e le modifiche morfologiche del territorio impongono un adeguamento delle misure di prevenzione, non si può più affrontare queste tragedie come emergenze inaspettate”. Lo dichiara il senatore orbetellano di Forza Italia, Roberto Berardi.