“Che fine ha fatto il Polo per il sociale nel centro commerciale del Quartiere degli Ulivi (ex 167 ovest), che il sindaco Benini, l’assessore Ricciuti e il direttore del Coeso Boldrini davano per imminente realizzazione a fine gennaio 2020, tanto da presentarne il progetto con relativa proiezione di immagini e tecnico progettista appresso?“.
A fare la domanda e Massimo Di Giacinto, consigliere comunale dell’omonima lista civica a Follonica.
“Mancava solo la banda con le majorettes. Ma eravamo in campagna elettorale e per qualcuno, come si dice, ‘il fine giustifica i mezzi’ dove, in questo caso, il fine era la rielezione a sindaco e i mezzi le promesse perlomeno azzardate – continua Di Giacinto -. Questo è, in estrema sintesi, il contenuto di una mia interpellanza presentata il 7 maggio scorso alla quale sto ancora aspettando riscontro, nonostante che mi si dovrebbe dare dopo 30 giorni. Il Polo per il sociale è, o a questo punto era, una risposta per tentare il rilancio del centro commerciale di via Nenni e rivitalizzare una zona cittadina che anno dopo anno, purtroppo, è diventata poco più di un quartiere dormitorio. Non a caso scrivo ‘era’ perché la manifestazione di interesse richiesta ufficialmente dal Coeso Società della Salute per trovare un locale di minimo 600 mq in zona 167 ovest è andata deserta, per ben due volte. In poche parole non c’è stato nessun proprietario di un locale con queste dimensioni alla 167 ovest che lo vuol affittare al Coeso per farci il Polo per il sociale”.
“Ma chi vogliono prendere in giro, pensano davvero che abbiamo la sveglia al collo e l’anello al naso? Lo sanno tutti che in quella zona c’è solo un fondo di tali dimensioni, quello dell’ex supermercato ormai chiuso da anni. Vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso, cioè promettere mare e monti sempre e in ogni caso, non dire mai di no a nessuno è tipico di Benini e compagni di viaggio. Ma l’incredibile, a mio avviso, è che dopo quasi due decenni di presenza sulla scena cittadina di un professionista della politica come Andrea Benini c’è ancora qualcuno che crede alle sue promesse, tanto che il Quartiere degli Ulivi (ex 167 ovest) è stato determinante per la sua rielezione a sindaco – termina Di Giacinto -. Detto questo, cioè che il Polo per il sociale per ora alla 167 ovest ‘nisba’ nonostante le roboanti dichiarazioni del primo cittadino, collaboratori, sostenitori e sodali, spero davvero che qualcuno riesca a convincere il proprietario del fondo dell’ex supermercato a affittarlo al Coeso sennò il Polo, da quelle parti e malauguratamente, non ci sarà mai. Lasciando così al suo destino quel bel quartiere cittadino che meriterebbe molta più attenzione, così come la meriterebbe tutta Follonica”.