“Il Diversivo non esiste più“.
A dichiararlo, in un comunicato, è Italia Viva della provincia di Grosseto.
“Il lungo canale costruito per conquistare e far nascere la Maremma non trasporta le acque limacciose nei quadrati di bonifica vicini al mare, ma certamente è rimasto un simbolo di un grande strumento costruito dall’uomo per il suo futuro. Dopo aver contribuito a far nascere la comunità di Grosseto oggi può raccontare una nuova storia – continua la nota -. Il progetto del Parco del Diversivo, nato ormai da molti anni, contiene un’idea di vita, una modalità d’uso di una porzione urbana di territorio, un concetto di città e di crescita. Oggi il Diversivo è uno spazio vuoto, un cuneo verde che attraversa Grosseto da est ad ovest. La scelta fatta dal Comune di Grosseto di preservare quest’area e non concederla allo sviluppo edilizio ha un grande valore”.
“Italia Viva, con il suo consigliere e coordinatore Rinaldo Carlicchi, sostiene con decisione il progetto Parco del Diversivo e ha sollecitato la Regione Toscana perché attivi il finanziamento per la sua realizzazione confidando nella sensibilità del presidente Giani e della Giunta regionale – termina il comunicato -. È un’iniziativa importante per Italia Viva di Grosseto“.