“Anche oggi siamo scesi in piazza al fianco dei ristoratori e delle attività commerciali maremmane, per ribadire la nostra contrarietà al coprifuoco imposto dal Governo e alle misure illogiche del ministro Speranza”.
A dichiararlo sono Bruno Ceccherini, responsabile provinciale di Fratelli d’Italia, e Lorenzo Lauretano, di Gioventù Nazionale Grosseto.
“E’ solo un provvedimento politico e liberticida, quello riguardante il coprifuoco alle 22.00 – proseguono Ceccherini e Lauretano –, basato su scelte illogiche e senza nessuna valenza scientifica che ne dimostri l’essere utile e necessario per il contenimento del virus; anzi, la contrazione dei tempi può diventare fatalmente controproducente e creare forme di assembramento. Siamo qui in piazza ancora una volta per attestare tutto il nostro sostegno ai ristoratori maremmani. Siamo al loro fianco, oltre che moralmente, anche fisicamente, come stiamo a testimoniare oggi; per una battaglia che ci accomuna, che è quella contro il coprifuoco, e contro i danni economici e sociali procurati dal perdurare di questi provvedimenti che stanno portando tutta l’economia italiana sull’orlo del baratro. Un provvedimento che, dopo mesi di chiusure e limitazioni e, viste le condizioni in cui versano le intere categorie, che di fatto continua ad impedire ai bar, ai ristoratori ed a tutto il comparto che ruota attorno alle relative filiere, di poter lavorare e sopravvivere“.
“Noi di Fratelli d’Italia, come sempre, abbiamo sostenuto e sempre sosterremo le lotte e le rivendicazioni di queste categorie. Pertanto, saremo in piazza al loro fianco, per dire ancora una volta basta al coprifuoco, basta con le imposizioni scese dall’alto. Sì al diritto a lavorare in sicurezza seguendo tutti i vari protocolli, le attività economiche e produttive della Maremma hanno il diritto di sopravvivere”, concludono Bruno Ceccherini e Lorenzo Lauretano.