“Con la Toscana in zona arancione, ma prossima al rosso, e diversi comuni già in zona rossa, come quello di Grosseto e altri nella nostra provincia, e con tantissimi cittadini chiusi in casa ed attività anch’esse chiuse per via dei vari lockdown imposti dai Governi che si sono succeduti, adesso si registra anche questa ennesima problematica accaduta a Campagnatico. Il tutto legato al Covid e all’immigrazione incontrollata nel nostro Paese“.
A dichiararlo sono Fabrizio Rossi e Bruno Ceccherini, rispettivamente coordinatore regionale e responsabile provinciale di Fratelli d’Italia.
“Non bastava la pandemia a creare grandi problemi, sia sanitari che economici, ed ecco che arrivano anche altri problemi riguardanti l’immigrazione. Quello che è successo al Cas di Campagnatico – spiegano i due esponenti di Fratelli d’Italia – è gravissimo. In un centro d’accoglienza straordinario, dove sono ospitati a spese dei cittadini e contribuenti 27 immigrati, ben 21 di questi sono risultati positivi. Ma non finisce qui: è notizia di ieri che dal quel centro uno di questi migranti risultato positivo al Covid è fuggito dalla struttura. Per pura fortuna, in questo caso, e grazie al pronto intervento della Municipale e delle Forze dell’ordine, il migrante è stato ritrovato prima che avesse contatti con altri cittadini, evitando fortunatamente altri contagi. È evidente che in quel centro di accoglienza non si rispettano le norme e le prescrizioni anti Covid. Finita questa emergenza quel Cas va chiuso. La questione dell’immigrazione clandestina ed incontrollata verso l’Italia, che anche adesso in piena pandemia non si ferma, rimane. Anzi, si moltiplica con sbarchi continui tenuti sotto silenzio da giornali e tv. I dati ufficiali del Viminale parlano di 6.184 sbarchi da inizio 2021 con un aumento del 225%. A questo proposito assistiamo alle dichiarazioni del neo segretario del Pd, Enrico Letta, che ripropone tra le priorità del suo partito, lo Ius soli“.
“Un’immigrazione che costa ai contribuenti italiani – dichiara il coordinatore regionale Fabrizio Rossi – milioni di euro per mantenere nelle strutture poste sul nostro territorio, e quella di Campagnatico ne è una delle tante, i migranti. Strutture nelle quali il rispetto delle norme anti Covid è un’utopia. Serve un cambio di rotta alla politica dell’immigrazione, serve il blocco navale per impedire sbarchi e una politica europea condivisa sull’immigrazione, come più volte evidenziato dalla nostra leader Giorgia Meloni“.
“Con gli italiani da sempre rispettosi e attenti nel seguire Dpcm, ordinanze, disposizioni, normative e quant’altro imposti da Governo e Regione, con le aziende in ginocchio, con le terapie intensive sotto pressione e i reparti Covid pieni – dichiara il responsabile provinciale Bruno Ceccherini -, i migranti, come al solito, e purtroppo non è il primo caso che si registra, sprezzanti delle norme e delle leggi e fregandosene dei tantissimi sacrifici che stanno facendo i cittadini italiani, eludono la quarantena e positivi al Covid escono indisturbati e senza controlli”.
“Purtroppo, quello che è successo al Cas di Campagnatico, è figlio di questa politica sull’immigrazione. Siamo vicini al sindaco e ai cittadini di Campagnatico, sappiamo che i mezzi a disposizione dei sindaci per contrastare queste situazioni sono davvero pochi, se non inesistenti. Fratelli d’Italia come sempre sarà al fianco di sindaci e cittadini per combattere l’immigrazione clandestina e incontrollata, adesso più che mai servono misure severe da parte dello Stato“, concludono Fabrizio Rossi e Bruno Ceccherini.