“Nel quartiere Senzuno, all’incrocio tra via Salceta e viale Europa, il passaggio dei veicoli e l’attraversamento pedonale è regolato da un impianto semaforico che ha fatto il suo tempo e dovrebbe, a mio parere, essere opportunamente sostituito da una rotatoria certamente più efficace e sicura“.
A dichiararlo è Massimo Di Giacinto, capogruppo della lista omonima nel consiglio comunale di Follonica.
“La presenza di quei semafori crea non pochi problemi ai cittadini residenti nelle abitazioni che si affacciano su via Salceta e viale Europa, nei pressi dell’incrocio, costretti a respirare i fumi di scarico delle auto e moto che sostano ‘in attesa del verde’, oltre a non garantire la massima sicurezza possibile per auto, bici e pedoni – spiega Di Giacinto -. Ne sono la prova gli incidenti che spesso vi succedono. Una rotonda eliminerebbe tali inconvenienti perché aumenta la sicurezza, costringendo tutti i veicoli a rallentare forzandoli a percorrere una traiettoria non rettilinea, rende la circolazione più fluida evitando soste inquinanti e rumorose e, se progettata come si deve, agevola la cosiddetta ‘mobilità debole’, quella di pedoni e ciclisti“.
“Ma, nei documenti programmatici dell’attuale amministrazione comunale Benini, della sostituzione del semaforo con una rotonda non ce n’è traccia. Non è prevista dal piano triennale delle opere pubbliche 2020-2022 né, tantomeno, nel programma di mandato del sindaco, presentato nel consiglio comunale del 30 dicembre scorso. Eppure tra via Salceta e viale Europa ci sono gli spazi sufficienti e il costo non dovrebbe essere esagerato. Basti pensare che la Provincia, per realizzare la rotonda nell’intersezione via Leopardi e la Strada Provinciale 152 Vecchia Aurelia ormai quasi terminata, ha speso 180mila euro (espropri compresi) e, quindi, l’impegno economico per una rotatoria al posto del semaforo all’incrocio tra via Salceta e viale Europa è sostenibile per il Comune – termina Di Giacinto -. Sarebbero soldi spesi bene per la sicurezza stradale e la salute dei follonichesi che abitano in quella zona“.