“Alleanza democratica, civica e Progressista biasima in modo assoluto la scelta del sindaco Casamenti di rinunciare alla distribuzione dei dispositivi di protezione individuale per il covid-19 forniti dalla Regione Toscana”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Cristina Comandi, per il coordinamento dell’Alleanza democratica, civica e progressista.
“Con questa inspiegabile azione, Orbetello è l’unico Comune toscano (su 273 Comuni…) a non farsi carico della distribuzione delle mascherine chirurgiche, rimandando, con una nota scritta, alla stessa Regione l’onere della distribuzione – continua la nota -. La Regione Toscana aveva già fatto da aprile a luglio una prima distribuzione di mascherine. In particolare nei mesi di aprile e maggio la distribuzione gratuita era stata affidata alle farmacie, alla grande distribuzione ed ai Comuni, mentre nei mesi successivi era stata affidata alle edicole. Poi la fornitura è stata interrotta nei mesi estivi. Ora, con l’aggravarsi del contagio il presidente ha deciso di ricominciare, destinando a questo Comune circa 74mila mascherine chirurgiche, dal valore commerciale di circa 35.000 euro”.
“Come sappiamo le mascherine, il distanziamento interpersonale e l’igiene frequente delle mani rimangono al momento l’unica arma che abbiamo per bloccare la trasmissione del virus – prosegue il comunicato -. Non si comprende pertanto la scelta di rinunciare alla distribuzione di un presidio, obbligatorio e fondamentale per la prevenzione dell’infezione da coronavirus, da parte di questo Comune, unico in tutta la regione, che decide con un atto autoritario di privare i cittadini di un diritto comune a tutti i cittadini di questa regione, in un momento socio economico così fragile, soprattutto per la parte più debole della popolazione, adducendo come limite l’incapacità alla distribuzione. Dopo aver destinato importanti risorse per la sensibilizzazione al distanziamento con cartelli informativi sparsi sui viali principali del territorio, ingaggiato steward, monitorato le nostre spiagge non si ci capisce come, proprio in questo momento dove purtroppo i numeri dei contagi sono in preoccupante crescita in tutta Italia ed anche in Maremma, si pensi di rinunciare ad un presidio così essenziale per la sicurezza quotidiana delle persone“.
“Alleanza civica, democratica e progressista chiede pertanto al Sindaco e alla sua amministrazione di ritirare le mascherine destinate al nostro territorio e, in un’ottica di servizio alla comunità, si mette fin da subito a disposizione, in modo gratuito – termina la nota –, per distribuirle“.