“Con il presente comunicato il gruppo consiliare di centrodestra raccoglie l’accorato appello di numerosi cittadini in merito all’annosa questione del depotenziamento dei servizi Asl presso il Distretto di Gavorrano“.
A dichiararlo, in un comunicato, è Andrea Maule, capogruppo della lista Gaetano Di Curzio sindaco nel consiglio comunale di Gavorrano.
“Come segnalato dal locale circolo Fratelli d’Italia, in modo spontaneo è iniziata in tutto il territorio comunale una raccolta firme atta ad esprimere una civile forma di protesta per l’incessante depotenziamento del Distretto di Gavorrano – continua la nota –. Il gruppo consiliare di centrodestra si era già occupato di questo argomento, con una lettera aperta al primo cittadino dello scorso 12 giugno. Alla nostra lettera seguì un incontro con i vertici locali dell’Azienda sanitaria e da quel dibattito emersero precisi piani di sviluppo e consolidamento del Distretto gavorranese“.
“Oggi però, a distanza di alcuni mesi, sembra che i piani dell’Asl siano cambiati, o quanto meno non trovino conferma nelle azioni intraprese dall’Azienda. Pur nella consapevolezza che l’attuale emergenza sanitaria del Covid-19 possa influire negativamente sulla progettualità dell’Asl, ci rivolgiamo ancora una volta al sindaco Andrea Biondi affinché ascolti la protesta dei cittadini e metta in campo ogni iniziativa utile a preservare il funzionamento del Distretto di Gavorrano – termina il comunicato -. Per quanto nelle nostre possibilità continueremo a monitorare la situazione, garantendo il supporto e la vicinanza ai cittadini gavorranesi affinché questa infausta situazione si risolva nel migliore dei modi, restituendo dignità alla frazione capoluogo”.