“Considerato che anche il Consiglio di Stato ha disposto lo scorso martedì una verifica tecnica (Ctu) per fare chiarezza sul piano economico-finanziario presentato da Autolinee Toscane, azienda controllata dalla società di Stato francese Ratp, e che questo fatto rilevante si aggiunge alla ancor più rilevante attività in corso della Procura della Repubblica di Firenze che, da quanto si è appreso nei mesi scorsi a mezzo stampa, ha messo sotto indagine proprio sullo stesso argomento tutta la Commissione di gara, il Rup e l’ex presidente della Regione Enrico Rossi, chiediamo alla nuova Giunta regionale ed al Presidente Giani che ogni atto di gara venga sospeso finché non vi sarà chiarezza amministrativa e penale“.
A dichiararlo sono i deputati toscani di Forza Italia Elisabetta Ripani e Stefano Mugnai.
“Possiamo solo aggiungere che in questo momento di estrema difficoltà in cui è in corso una pandemia, il trasporto pubblico toscano, asset strategico per ogni Stato che tocca la vita di tutti i cittadini, deve essere guardato con occhi diversi che impongono grandissima prudenza e considerazione. Quando Mobit sollevava certi dubbi negli scorsi mesi andava forse ascoltato con maggiore attenzione, senza pregiudizi politici – terminano Ripani e Mugnai -. L’obiettivo doveva e deve sempre essere uno ed uno soltanto per la Regione Toscana: tutelare gli utenti toscani e garantire loro il miglior servizio possibile. Forza Italia su questo era stata chiarissima da sempre”.