Questa mattina Italia viva ha presentato i candidati maremmani del partito alle prossime elezioni regionali: si tratta di Stefania Tognozzi, Piera Casalini, Clito Tattarini e Valerio Pinzuti.
“Il passaggio che vivremo a settembre con le prime elezioni in cui Italia Viva in Toscana sarà presente con proprie liste autonome ha un valore straordinario – si legge in una nota del partito -. Segna un passaggio da un partito i cui connotati sono stati nei volti e nelle parole dei dirigenti nazionali che lo hanno fondato ad una comunità politica che in pochi mesi si è radicata nei piccoli e grandi centri del nostro Paese. Faremo vedere in faccia e manderemo a confronto donne e uomini che hanno scelto di stare in Italia Viva mettendo a disposizione competenze e idee liberamente. La storia e la memoria che i nostri candidati porteranno al giudizio degli elettori sarà quella personale, professionale, di esperienza. Nessun apparato sarà alle loro spalle, sono ‘partito’ perché ognuno ha trovato nella sua vita punti di contatto forti con il progetto di Matteo Renzi, ed è già altra cosa, qualcosa di più e di diverso”.
“Italia Viva è, infatti, portatrice di originali e nuove soluzioni politiche per il nostro Paese e i nostri candidati ragionano arricchiscono il progetto nazionale partendo ognuno dalle proprie realtà locali. Crediamo nell’importante ruolo delle Regioni, ma riteniamo che sarà strategico riformarle, renderle più efficienti, più leggere, ridurne il potere in un riequilibrio indispensabile dei ruoli di governo per legarle fortemente ai territori amministrati liberandole di altre funzioni. L’impegno che affidiamo ai nostri rappresentanti è gravoso, ma è utile, perché uno Stato che funziona bene in tutte le sue articolazioni è la chiave (forse la più importante) per far ripartire verso il futuro tutti noi. In Toscana si vive bene, molti sono i servizi di eccellenza, ma possiamo fare meglio – termina il comunicato -. Anche la scelta dei nostri quattro candidati rende evidente quanto sia viva e quanta sia la forza presente in Toscana“.
I candidati
“Sono nata a Gavorrano, sono sposata e madre di Lorenzo, vivo a Follonica – dichiara Stefania Tognozzi -. Laureata in Giurisprudenza all’Università degli studi di Pisa, sono iscritta all’Ordine degli Avvocati di Grosseto dal 1995. Nel mio studio legale associato Rivolta & Tognozzi coordino l’attività e il contenzioso. Mi occupo di diritto civile e penale ed in particolare di diritto del lavoro e previdenziale, responsabilità contrattuale, contenzioso relativo alla proprietà e ai diritti reali, diritto condominiale, appalti e diritto di famiglia. Dal 2005 collaboro con la Fiom Cgil di Piombino per l’assistenza legale in materia previdenziale per il riconoscimento dei benefici amianto per i lavoratori esposti a tale rischio. Ho partecipato, nel 2011, al corso di formazione per mediatori civili e commerciali all’Università degli Studi di Pisa e conseguito l’abilitazione allo svolgimento della Mediazione. Attualmente sono mediatore civile e commerciale nell’Organismo di mediazione istituito dall’Ordine degli Avvocati di Grosseto e nell’Organismo 101Mediatori della sede di Follonica e della sede di Grosseto. Nel 2020 ho partecipato al corso di formazione per Organismo di vigilanza di cui alla L.231/2001, conseguito l’attestato di esperto Organismo di vigilanza 231. Svolgo funzioni di Organismo di vigilanza 231. Sono, inoltre, pittrice dilettante e appassionata di viaggi”.
“Il mio interesse politico ha origine per il Partito Democratico a guida renziana e oggi per Italia Viva dalla sua recente fondazione, di cui condivido i valori fondanti ed il programma politico – continua la candidata -. Ho accettato di candidarmi alle elezioni regionali della Toscana 2020 con Italia Viva poiché mi riconosco in toto nel progetto politico elaborato per la nostra regione, che è fondato sull’idea di un ‘nuovo rinascimento’ in cui nessun territorio viene lascito indietro. In quanto maremmana doc, condivido il progetto ambizioso elaborato per la Maremma, una terra a tratti ancora selvaggia e incontaminata, che, proprio per questa sua natura, rappresenta un territorio con enormi potenzialità, ma che deve essere preservato e tutelato come una perla rara, per implementare la sua forza attrattiva. Voglio impegnarmi e dare il mio contributo, alla realizzazione del progetto ‘Sistema di qualità maremma’, pensato come un marchio che tiene conto della peculiarità del nostro territorio, della sua unicità e finalizzato alla valorizzazione della terra di Maremma, rispettando la sua naturale vocazione turistica e agricola”.
“Sono creativa e artigiana – dichiara Piera Casalini – Ho 57 anni e sono madre di due figli grandi. Ho una ditta a conduzione mia: disegno e produco bigiotteria di alto livello con il nome di Luisa Miranda. Ho esposto al Canova Tadolini di Roma, all’Accademia Tebaldi del Monaco di Pesaro, a Palazzo Castracane Augusti nelle Marche, sono stata sponsor del Terra di Siena International Film Festival e i miei gioielli sono stati inseriti in alcuni film. Collaboro a eventi culturali con la marchesa Spinola. Espongo anche alla Fattoria La Parrina. Sono molto attiva e operativa nel volontariato socio assistenziale“.
“Ho deciso di candidarmi con Italia Viva alle prossime elezioni amministrative regionali perché da sempre mi pregio di vivere e operare guidato da tre principi per me fondamentali, imprescindibili, ma alla base di qualsiasi società civile degna di questo nome e alla base di qualunque ulteriore concetto di convivenza: fratellanza, uguaglianza e libertà – dichiara Clito Tattarini, bancario -. Alla luce di questi valori, credo di potermi impegnare con entusiasmo e passione nell’attività politica di Italia Viva, con l’obiettivo primario di dare risposte concrete e possibilmente risolutive ai tanti bisogni, alle tante stringenti, gravi necessità di Grosseto e del territorio della provincia. Cercherò di stare in mezzo alla gente, ascoltandola e spendendomi per la gente. Sono nato a Castel del Piano nel 1965, sono residente a Santa Fiora. Ho conseguito il diploma magistrale, nel 1982, all’Istituto Peri di Arcidosso, ho poi fatto l’anno integrativo (nel 1983 e, dal 1984 al 1991, dopo il servizio di leva, ma anche antecedentemente durante le vacanze estive, ho svolto lavori manuali quali manovale, cameriere, boscaiolo, netturbino, in proprio, come dipendente di imprese private, come socio e dipendente della ormai cessata Coop Agricola Sorgenti del Fiora, per il Comune di Santa Fiora. Dal 1992, dopo essere risultato tra i vincitori del concorso indetto nel 1991, sono stato assunto dalla Banca Monte Paschi, prima destinazione Pozzuoli. Dal 2000 sono funzionario ed ho svolto i ruoli di titolare di filiale, ruoli di responsabilità nel settore commerciale e del credito nelle provincie di Arezzo, Grosseto, Siena, Pisa, Livorno. Attualmente ricopro il ruolo di Credit Area Manager della Direzione Amiata/Val di Chiana, Filiali della parte sud della provincia di Siena ed ovest della provincia di Arezzo“.
“‘Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi’, spiega Marcel Proust – dichiara Valerio Pizzuti, medico -. Sono nato ad Alvito (Frosinone) il 24 novembre 1951. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976 all’Università di Siena, ho conseguito la specializzazione in Urologia nel 1979. Ho svolto l’attività lavorativa di urologo all’ospedale della Misericordia di Grosseto con periodi di formazione all’Università di Padova e di Bologna e di lavoro nel Regno Unito. Il mio percorso lavorativo è progredito fino al ruolo di primario del reparto di Urologia dell’ospedale Misericordia di Grosseto, che ho ricoperto dal 2009 al 2018. Di particolare interesse in questo periodo è stata l’attività svolta nell’ambito della chirurgia robotica oncologica. Ho sviluppato progetti di telemedicina ed informatica medica organizzando a Grosseto, nel 1995, il primo convegno di telemedicina ed informatica medica. Parallelamente all’attività lavorativa è andato l’impegno politico, che si è concretizzato con tre incarichi di consigliere comunale a Grosseto, rispettivamente con l’amministrazione Tattarini per la Democrazia Cristiana, con l’amministrazione Valentini (Lista Alleanza per Grosseto) e con la prima Giunta Bonifazi (con la Margherita) e successivamente con il Pd. In quest’ultimo periodo l’attività politica si è conclusa con l’incarico di capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio comunale di Grosseto. Di particolare rilievo il lavoro svolto per la nascita e lo sviluppo del Polo universitario grossetano, nell’ambito del quale ho ricoperto l’incarico di vice-presidente. Inoltre, dal 2009 al 2014, sono stato eletto consigliere provinciale per il Partito Democratico con la giunta Marras. Sposato dal 1978 con Fernanda Enrica Buccilli, ho tre figli: Alessandro, legal officer presso le Nazioni Unite all’Aia e attualmente impegnato nel campo dei diritti umani; Gabriele, economista impegnato nella sostenibilità; Silvia, che svolge attività di recruitment consultant nel Regno Unito”.