“L’attività legata al diportismo nella nostra provincia, dove ci sono oltre 100 chilometri di costa, può giocare un sorprendente ruolo per questa attività economica, che a mio avviso, in vista della Fase 2 post Covid-19, seguendo dei semplici protocolli di sicurezza epidemiologica, può partire pressoché immediatamente“.
A dichiararlo è Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia.
“Le attività legate alle piccole imbarcazioni private – commenta Rossi – sono, per la stragrande maggioranza, concepite per un utilizzo familiare o sportivo, o comunque per gruppi di piccola entità. Inoltre, quest’attività è destinata, per la sua attuazione, a praticare di fatto quel distanziamento sociale, così complicato invece per quanto riguarda le città o sulle spiagge, facilissimo, anzi automatico, addirittura obbligatorio, in mare. Va da sé, che in questo settore del turismo, che può avere degli effetti economici significativi, deve non solo essere autorizzato subito, ma anche adeguatamente incentivato ed agevolato. Come Fratelli d’Italia proponiamo quindi di incentivare la cantieristica nautica con immediate aperture di credito per le aziende e abbattimento dell’Iva portando l’aliquota al 10%, come per le attività turistiche. Anche tutto l’indotto potrebbe ripartire“.
“In secondo luogo – conclude Fabrizio Rossi – è utile una disposizione legislativa straordinaria che consenta a Comuni e Capitaneria di Porto di autorizzare in via eccezionale la concessione di ormeggi stagionali per imbarcazioni di piccola stazza e un abbattimento stagionale delle accise sui carburanti alla distribuzione di porti turistici”.