“Apprendiamo con piacere la notizia che il Comune di Scarlino ha aderito al Manifesto per il turismo italiano“.
A dichiararlo sono i consiglieri della lista di opposizione Per Scarlino, Guido Mario Destri e Emilio Bonifazi.
“Ricordiamo che il manifesto consiste in un appello lanciato dalle associazioni e dagli operatori del comparto turistico italiano per rilanciare il settore, nel quale si chiede al Governo italiano e all’Europa di attivare azioni forti per supportare il turismo – spiegano Bonifazi e Destri –. L’assessore al turismo Silvia Travison asserisce di aver aderito con convinzione al documento ed allora la domanda sorge spontanea…..perchè con altrettanto entusiasmo non ha sottoscritto la mozione presentata dal nostro gruppo con la quale si chiedeva all’amministrazione comunale di sospendere la tassa di soggiorno, nonché la Tosap? Non ritiene l’assessore che quanto proposto nella mozione avrebbe rappresentato un aiuto concreto per gli operatori turistici ancora più fattivo della sottoscrizione di un ‘Manifesto’?“.
“Ancora l’assessore afferma: ‘Non possiamo aspettare che arrivino aiuti dal Governo centrale; dobbiamo agire d’anticipo e iniziare subito a lavorare per i nostri imprenditori per trovare insieme vie d’uscita’; ed allora concretizzi i suoi buoni propositi sospendendo almeno tassa di soggiorno e Tosap. Dimostri il nostro assessore di avere coraggio e chieda al sindaca Travison di sospendere questi tributi uniformandosi peraltro a quanto già fatto da altri sindaci confinanti, quali Farnetani di Castiglione della Pescaia e Ferrari di Piombino (quest’ultimo anche della stessa area politica) – terminano Bonifazi e Destri -. Si dimostri con fatti concreti e non con chiacchiere che anche il Comune di Scarlino ha a cuore le sorti degli imprenditori scarlinesi e che, finalmente, si mettono in campo azioni concrete per la ripresa economica del nostro territorio“.