“Quando il commissario Tortorella aprirà il tavolo di confronto istituzionale con le varie categorie per l’emergenza Coronavirus, sarebbe opportuno che vi fossero coinvolti anche i due candidati sindaco”.
Massimo Di Giacinto ha scritto al commissario prefettizio con la richiesta, dopo che lo stesso Tortorella aveva annunciato di voler aprire il confronto.
“Questa richiesta è motivata dal fatto che – scrive Di Giacinto a Tortorella, condividendone ed elogiandone l’intento – a seguito del futuro ballottaggio, il sottoscritto o Andrea Benini sarà sindaco e un dei due dovrà gestire la ripresa economica locale dopo la crisi prodotta dalla pandemia del Covid-19 e, il tavolo, rappresenta senz’altro un’ottima occasione di approfondimento e conoscenza delle problematiche da affrontare”.
Insomma, per Massimo Di Giacinto quella dei due candidati dovrà essere una partecipazione istituzionale al fianco di colui, il commissario appunto, che al momento sta tenendo in mano le redini della città e che, dal giorno successivo alle elezioni, le consegnerà a chi uscirà vincitore dal ballottaggio.
“Si tratta di un’occasione di confronto – sostiene Di Giacinto -, dunque ritengo che sia opportuno che i due candidati possano toccare con mano le necessità delle parti sociali, degli operatori economici, delle associazioni. Da qui la mia decisione di scrivere al dottor Tortorella“.
“Chi si troverà ad amministrare Follonica – prosegue il candidato – non avrà tempo a disposizione, ma dovrà mettersi subito al lavoro per riuscire a dare le risposte attese anticipando anche quelli che sono i cosiddetti cento giorni. Diventa determinante farci trovare pronti per la fase più intensa di una stagione che si annuncia ancora all’insegna dell’incertezza”.
Insomma una presenza orientativa e non politica, quella dei due candidati, in un ruolo da auditori. “Spero – conclude Massimo Di Giacinto – che il commissario sia d’accordo e che lo sia anche il mio avversario, perché quello che apprenderemo da chi vive tutti i giorni la crisi sarà sicuramente utile al futuro sindaco e, dunque, a rispondere alle esigenze dei follonichesi”.