Fiorenzo Dionisi, consigliere comunale indipendente, in attesa che la Giunta di Manciano porti in approvazione il bilancio di previsione per il 2020, fa un riassunto delle proposte pervenute dai cittadini.
“Di seguito, ecco un riepilogo complessivo e rappresentativo dell’intero territorio comunale di quanto emerso negli incontri con i cittadini – spiega Dionisi -:
- a Poggio Capanne è necessario investire sulla sentieristica, che permetterebbe di far conoscere il piccolo paese ai turisti che transitano nel nostro territorio, con un ritorno economico per i residenti e le attività della frazione;
- a Poggio Murella è urgentissimo intervenire nella struttura dove era stato allestito il Museo storico della Filarmonica ‘Pietro Mascagni’, mettere in atto il trasferimento del monumento ai caduti dall’attuale collocazione ad altro luogo. Stipulare la convenzione con l’associazione Proloco per l’utilizzo delle strutture esistenti per svolgere le attività socio/economiche della frazione;
- a Montemerano le richieste principali hanno riguardato gli interventi sul patrimonio comunale. Oltre a quanto già appaltato, è stato richiesto di dare la precedenza alla necessità di rendere fruibile l’intero sito ‘ex Teatro’, tutto ciò al fine di rivitalizzare il centro storico di uno dei borghi più belli d’Italia;
- San Martino sul Fiora è stato interessato recentemente da azioni amministrative significative. La Proloco ha richiesto un intervento di compartecipazione alla spesa per la copertura, con una struttura, del giardino, gestito in comodato dalla chiesa, dove si svolgono le principali attività del paese. La sagra dell’agnello è riconosciuta a livello regionale e ha raggiunto la cinquantesima edizione, con un’affluenza di persone che va oltre il territorio del Comune. Pertanto, visto l’importante contributo che tale evento gastronomico apporta all’aumento delle presenze dei turisti che poi visitano gli altri siti comunali, nel caso di nuove iniziative, che fossero di concreta implementazione della sagra, potremmo intervenire con risorse provenienti dalla tassa di soggiorno, anche se le associazioni Proloco dovrebbero essere escluse, a mio parere, da tale destinazione;
- a Poderi di Montemerano la problematica principale risulta essere la viabilità rurale, non per la quantità dell’impegno finanziario messo a disposizione dall’amministrazione comunale, ma per la progettualità, che talvolta non tiene conto delle priorità degli interventi che non sempre risolvono adeguatamente il bisogno;
- a Saturnia c’è un bisogno urgente di intervenire sulla viabilità rurale, che attualmente versa in condizioni disastrose, ad esempio la strada di Poggio alle Calle, come altre vie di comunicazione, facenti parte del territorio della frazione. Il verde pubblico, che possiamo considerare elemento fondamentale del decoro di una frazione, ha bisogno di una gestione più attenta e puntuale, tanto da pensare ad una gestione in convenzione. Una particolare richiesta è stata fatta per la modifica del fontanile all’interno del giardino delle scuole, togliendo la vasca dell’acqua;
- a Marsiliana, con molta probabilità l’ora non ha favorito la presenza dei cittadini della frazione all’incontro. Pertanto, sono mancati i riscontri diversificati in merito all’investimento, di 200mila euro per la realizzazione di una struttura polivalente nella frazione. Ho dato la mia disponibilità per un nuovo incontro, se ritenuto necessario, per verificare cosa ne pensano i cittadini della frazione su questo notevole impiego di risorse pubbliche;
- a Manciano il giorno (sabato) e l’ora non hanno dato la possibilità a diversi cittadini di partecipare all’incontro, in quanto impegnati nelle loro attività. Essendo per il sottoscritto molto importante ascoltare i suggerimenti dei cittadini del capoluogo, ho programmato, per venerdì 6 marzo, alle 21, a Manciano, nella sede dell’Arci, un nuovo incontro. Per quanto riguarda la gestione futura delle cascate del Mulino, nessuno ha suggerito proposte complete, in quanto sono tutti in attesa della presentazione di un progetto da parte della maggioranza che amministra il nostro Comune“.
“Infine, nell’incontro con i cittadini di Saturnia e non solo, c’è forte preoccupazione per i mancati interventi strutturali sulla struttura dove è ubicato il Museo archeologico di Saturnia, in quanto, se non verranno realizzati i lavori strutturali indispensabili, tale sito non potrà essere fruito al meglio dai visitatori. A riguardo è imminente la scadenza della convenzione con l’associazione che ha attualmente la gestione congiuntamente al Museo di Manciano – termina Dionisi -. I cittadini, pur ritenendo importante la messa a dimora del ‘Mosaico’, con la disponibilità di 30mila euro annunciata dall’assessore Bruni, comunque apparentemente insufficienti per un intervento completo, ritengono prioritario terminare la sistemazione strutturale dell’area museale, per evitare un trasferimento di questa presenza culturale aggiuntiva all’offerta turistica della frazione e dell’intero territorio“.