“E’ naufragata prima di nascere la tanto agognata soluzione del Corridoio tirrenico, l’importante infrastruttura che la Maremma aspetta da decenni“.
A dichiararlo è Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia.
“E’ notizia della scorsa settimana – prosegue l’esponente politico di Fratelli d’Italia – che il ministro De Micheli, durante un incontro avvenuto con il governatore della Toscana Enrico Rossi, prometteva in pompa magna l’impegno del Governo giallo-rosso per una veloce e rapida soluzione a questo problema che penalizza il nostro territorio“.
“Purtroppo – dichiara Fabrizio Rossi –, dobbiamo constatare ancora una volta che quanto promesso dal ministro piddino De Micheli non era altro che la solita promessa da marinaio, naufragata ieri nell’aula di Montecitorio, nella tempesta che affligge questa agonizzante maggioranza nazionale“.
“Di fronte a un ordine del giorno presentato in aula dal centrodestra – commenta il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia –, su cui aveva votato a favore anche tutto il partito di Matteo Renzi, la maggioranza di Governo Pd-Movimento 5 Stelle fa l’ennesimo dietro front, non mantenendo ciò che un proprio ministro aveva promesso sull’adeguamento della statale Aurelia a sud di Grosseto. Un Governo nazionale, e uno regionale, come quello toscano, allo sbando, che litigano su tutto, e che non riescono a dare risposte ai cittadini“.
“Solo su una cosa – conclude Fabrizio Rossi – Pd e Cinque Stelle vanno d’accordo ed è quella di non mollare le poltrone abusive che occupano. Occorrono subito elezioni. I cittadini e il Paese hanno bisogno di essere governati da persone capaci e non dai soliti poltronari della politica“.