“A Grosseto e provincia le edicole sono passate dalle 137 del 2010 alle attuali 102, con una riduzione di oltre il 25 per cento“.
A dichiararlo, in un comunicato, sono Pierandrea Vanni, commissario provinciale dell’Udc, e Gianluigi Ferrara, vicecommissario provinciale vicario dell’Udc.
“E’ un dato molto preoccupante perché ogni edicola che chiude, oltre alla perdita di posti di lavoro, significa perdere uno spazio di informazione, di confronto e di approfondimenti – continua la nota –. Il calo maggiore si è registrato ovviamente a Grosseto città (da 55 edicole a 39), ma si sono registrati cali significativi per esempio a Follonica (da 18 a 13) e a Orbetello (da 10 a 5). In diversi piccoli comuni sopravvive una sola edicola la cui eventuale e deprecabile chiusura creerebbe il vuoto“.
“Nel rinnovare l’appello ai Comuni perché introducano sgravi consistenti sulle tasse di competenza comunale (e alcuni passi in questa direzione si stanno facendo, come è il caso di Grosseto), l’Udc della provincia di Grosseto ritiene che il Governo debba varare urgentemente un pacchetto di misure a sostegno dell’intero settore dell’informazione. con particolare riferimento ai quotidiani e tenendo conto anche delle edicole – termina il comunicato -. In tal senso abbiamo chiesto ai parlamentari dell’Udc di svolgere un’opera di sollecito e di proposta nella consapevolezza che va fatto il possibile perché non si chiudano altri spazi di pluralismo“.