“Dei politici che raccontano balle ai cittadini, Benini è il re“.
A dichiararlo è Daniele Pizzichi, consigliere comunale della Lega a Follonica.
“Dopo le cavolate raccontate sul depuratore, ora si rispolvera il progetto sulla cittadella del Carnevale, che sarebbe bloccato dall’arrivo del commissario che dovrebbe amministrare la città in attesa del ballottaggio – spiega Pizzichi -. Ma siamo seri una volta per tutte: da vent’anni i rioni aspettano nuovi capannoni ed ora la colpa dei ritardi sarebbe dell’arrivo del commissario? Lo sappiamo bene che Benini va in giro, riunione dopo riunione, cena dopo cena, a far vedere il progetto Eurospin. Il punto è che di quel progetto il sindaco non dice la verità, o almeno ne dice una parte. Se c’è uno che ha bloccato la cittadella è proprio Benini, poiché il progetto dell’ex assessore Aloisi è pronto per essere messo a bando da circa tre anni. Ed invece si preferisce spostare i cantieri comunali per far posto ad un supermercato il cui proprietario, in cambio del beneplacito ricevuto dal Comune, costruirebbe gratis la cittadella”.
“Ma Benini ha detto ai rioni che un’operazione di questa portata comporta una variazione impressionante del Regolamento urbanistico, i cui iter di approvazione sono, per sua natura, lunghissimi? Benini ha fatto un conto serio e professionale e, soprattutto obiettivo, dei danni che Coop, Lidl e Penny potrebbero subire anche in termini occupazionali? Che fine farebbe il rilancio del centro commerciale della 167 ovest che da anni aspetta un’attività capace di riportare gente nello stabile? Qualcuno può garantire che i piccoli commercianti del centro non subiranno un’altra ulteriore botta alla tenuta delle loro attività? Che fine farebbero i progetti di altri supermercati e piani di sviluppo depositati in altre zone della città, non servite dalla grande distribuzione, le cui aspettative disattese potrebbero produrre cause legali al Comune? Queste sono solo le prime domande che sulla stampa non vengono riportate, ma che potrebbero produrre grandi grattacapi, anche sotto il profilo giuridico – termina Pizzichi -. Benini è in campagna elettorale e promettere di tutto è ciò che gli riesce meglio, raccontare la verità meno“.