“Ancora una volta, i nostri assessori comunali si mettono in evidenza per l’ottimo lavoro che stanno facendo a favore di tutta la comunità cittadina“.
A dichiararlo sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Bruno Ceccherini e Andrea Guidoni.
“L’esempio lampante – commentano i due esponenti di Fratelli d’Italia – è sotto gli occhi di tutti. Il nostro assessore all’ambiente e ai rifiuti del Comune di Grosseto, Simona Petrucci, è una persona che lavora sodo, soprattutto ben conosce la materia e quello che deve essere fatto per tenere più pulita la nostra città. In questi due anni e mezzo di mandato, in sinergia con il nostro assessore all’urbanistica Fabrizio Rossi, con tutta la giunta comunale e con il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha riorganizzato da capo un servizio che nel nostro comune non esisteva più, in quanto le precedenti amministrazioni sinistroidi a trazione Pd che avevano governato Grosseto addirittura avevano eliminato l’assessorato all’ambiente, lasciando così su questo importante e delicato aspetto la città nel caos più totale“.
“Il nostro assessore – dichiarano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia –, con cassonetti intelligenti, tessere per la raccolta differenziata, educazione nelle scuole e tantissime altre iniziative, ha iniziato pian piano a riorganizzare tutto il servizio e a sensibilizzare i cittadini sul tema della raccolta, con due ben precisi scopi. Il primo, tenere più pulita la città. Il secondo, far risparmiare i contribuenti, riuscendo a diminuire mediamente di circa il 20 percento le tariffe relative al costo dei rifiuti“.
“In questi ultimi mesi però – proseguono Ceccherini e Guidoni – il nostro assessore si è accorto, grazie anche alle tante segnalazioni giunte proprio dai cittadini, che qualcosa non stava andando per il verso giusto sulla raccolta dei rifiuti e sulla pulizia delle strade nel nostro comune. Troppi erano i disservizi segnalati in più parti della città e causati dal mal funzionamento di Sei Toscana, il gestore incaricato e pagato dal Comune di Grosseto per questo servizio. Simona Petrucci ci ha voluto vedere chiaro su quest’aspetto e si è messa letteralmente a lavoro, andando in giro per le vie e i quartieri della città. Verificato lo stato delle cose, e senza peli sulla lingua, il nostro assessore all’ambiente ha puntato il dito contro Sei Toscana per lo scadente lavoro che sta facendo nel nostro comune sulla raccolta dei rifiuti, richiamando fermamente la stessa società a operare in modo che la città risulti pulita e che rifiuti e strade siano spazzate quotidianamente come prevede il contratto“.
“Bene ha fatto il nostro assessore Petrucci a denunciare questa situazione. Non è possibile – concludono Bruno Ceccherini e Andrea Guidoni – che i grossetani paghino un milione di euro al mese per un servizio che Sei Toscana non riesce a garantire e far funzionare. Questa situazione deve essere subito risolta. Grosseto e i grossetani hanno il diritto di avere la città pulita”.