Fare Grosseto chiede agli onorevoli Mario Lolini, Elisabetta Ripani, Roberto Berardi, al consigliere regionale Leonardo Marras e al sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna di “trovare le giuste soluzioni per adeguare la tirrenica,e terminare la Grosseto-Fano“.
Fare Grosseto chiede che l’Aurelia sia messa in sicurezza e che sia costruito il Corridoio tirrenico.
“Era stato trovato un accordo con il progetto Anas, prevedendo per il tratto sud una soluzione analoga a quella già prevista per il tratto nord, con larghezza della carreggiata a 18,60 metri (anziché i 23 metri previsti per l’autostrada), senza intersezioni a raso e con la realizzazione di complanari – si legge in un comunicato di Fare Grosseto -. Questa ipotesi determinerebbe costi minori di circa del 30% rispetto al progetto Sat e non prevederebbe e nessun pedaggio e nessun impatto ambientale. E’ importante che il progetto Anas parta e che gli interventi siano realizzati velocemente, l’Aurelia è una strada molto percorsa da auto e camion, negli anni tante persone sono morte su questa strada“.
“Fare Grosseto chiede anche che sia terminata la Grosseto-Fano (la superstrada E78), strada importante ed essenziale per collegare ed agevolare il flusso stradale/ turistico tra le Marche, la Toscana e l’Umbria. Nel mese di luglio il Governo gialloverde annunciò il finanziamento del nono lotto della Fano-Grosseto e lo indicò tra le priorità nel loro piano di sviluppo delle infrastrutture – termina il comunicato –. Fare Grosseto auspica che anche il Governo attuale confermi la scelta politica del Governo precedente“.