“Ringrazio sinceramente l’opposizione, perchè la loro polemica sconsiderata mi permette di fare delle riflessioni che il mio ruolo di presidente del Consiglio comunale non consentirebbe, se non per una questione di opportunità, almeno per una di stile nella interpretazione del ruolo“.
A dichiararlo è Michele Pianelli, consigliere comunale ad Orbetello.
“Intanto rimango stupito di come il consigliere Aldi possa pubblicamente mentire in aula, affermando che non avrei comunicato, se non all’ultimo, la mia assenza, quando nella commissione consiliare della scorsa settimana ho annunciato ai capigruppo Velasco e allo stesso Aldi che, nel caso di protrarsi dei lavori dell’assemblea, sarei dovuto andare via, per impegni non rimandabili – spiega Pianelli -. Infatti, sui dieci punti all’ordine del giorno, ho dovuto assentarmi per gli ultimi due. Ma quello che mi sorprende non è tanto questo, quanto la mancanza da parte dei consiglieri del Pd, se non di intelligenza politica, almeno di un poco di furbizia. Capisco la difficoltà nel dover giustificare un eventuale voto contrario su un provvedimento che loro stessi, quando nel 2016 erano alla guida del Comune, portarono in aula e non riuscirono a far passare. Quindi per togliersi dall’imbarazzo di dover trovare valide motivazioni, si è voluto trovare una scusa di basso livello per abbandonare la sala“.
“Se la scusa deve essere quella di non poter svolgere il proprio ruolo di capogruppo di opposizione quando si ricopre la funzione di vicepresidente del Consiglio, allora Aldi e la minoranza possono decidere di indicare qualcun’altro per quella carica e la maggioranza sarà ben lieta di avallare la loro scelta – termina Pianelli -. Ma il punto è che è difficile coprire il vuoto politico che questa opposizione esprime, capace solo di sterile e inutili polemiche. E anche quando qualcuno indica la luna, mai si guarda oltre il dito“.