“Parlando di cultura a Follonica non si può non citare la bellissima esperienza del Teatro Off, una realtà cresciuta con le sole forze di cittadini follonichesi che si sono rimboccati le maniche e hanno dato vita a una stagione teatrale piccola e di qualità”.
A dichiararlo, in un comunicato, è la lista civica Massimo Di Giacinto Sindaco.
“Questa struttura è stata chiusa per problemi di agibilità, pertanto gli spettacoli proposti da compagnie che venivano a Follonica per le varie date non ci sono più – continua la nota -. La domanda che ci si pone è una: perché, dopo che il cartellone della stagione del Teatro Off è stato esposto per mesi accanto a quello della Fonderia Leopolda, con chiaramente l’avallo del Comune, visto che alla conferenza stampa aveva partecipato anche il sindaco Benini, ci si è accorti che c’era qualcosa che non andava? Ma le domande hanno bisogno di risposte, e allora: fare cultura significa valorizzare le strutture che ci sono per farle lavorare a pieno regime e utilizzare forze del territorio”.
“Visto che c’è la piccola Leopoldina, che per capienza non andrebbe certo a fare concorrenza alla sala grande, perché non prevederne un uso più intensivo, dove fare una stagione teatrale di spettacoli che non potrebbero avere sede in una sala da 400 posti? Questo consentirebbe di aumentare la proposta culturale a Follonica arricchendola di spettacoli e di creare sinergia tra le realtà del luogo che avrebbero uno spazio in cui lavorare – termina il comunicato -. Quando si parla di razionalizzazione noi non intendiamo tagliare, anzi, tutto il contrario: intendiamo aumentare l’attività, perché se i luoghi della cultura son più frequentati s’innalza il livello culturale di una comunità“.