“Un parroco è al servizio di una comunità e non si occupa di questioni architettoniche”.
E’ la posizione di Valerio Lanzillo, candidato sindaco della lista “La nostra Capalbio” di fronte alla vicenda del colore della chiesa San Nicola di Capalbio.
“Ho letto in questi giorni alcune critiche rivolte al nostro parroco Don Marcello – spiega Lanzillo -. Io da cattolico dico che un parroco deve essere bravo a gestire le anime, indipendentemente dall’estetica o dalla bellezza architettonica della chiesa in cui opera e lui lo è. Il nostro, fra l’altro, svolge il suo compito con grande dedizione e su più parrocchie”.
Insomma, Lanzillo sostiene che voler spingere il parroco di Capalbio nella polemica sia totalmente gratuito. “Se si vogliono cercare delle responsabilità – spiega il candidato -, le si cerchino altrove e non sul nostro parroco. La mia domanda è sempre la stessa: ma chi doveva controllare lo ha fatto? Perché per noi cattolici il ruolo del parroco è importante come guida, evidentemente qualche candidato, che non si professa tale, è interessato più a fare la polemica sul ruolo che questi ha nella comunità, senza riflettere sui suoi compiti e sulla sua persona”.