“Scrivono sui manifesti ‘Contro la politica di partito e i suoi sporchi giochi di soldi e di potere…’ e poi ricercano in ogni modo il contatto con le segreterie provinciali, come dimostra l’accordo stretto tra Borelli con la Lega“.
A dichiararlo, in un comunicato, è la lista Massa avanti insieme con Marcello Giuntini.
“La ormai ‘ex’ lista civica Massa Comune è una contraddizione vivente – continua la nota –. Nata come progetto apartitico che riuniva trasversalmente cittadini di diverse sensibilità politiche, Massa Comune è ormai una lista di destra estrema che si muove sotto il cappello della Lega. Ci è difficile comprendere come persone con alle spalle storie e famiglie legate ai principi democratici e costituzionali possono continuare a sostenere chi si è completamente snaturato. Una lista che dice una cosa e ne fa un’altra. Del resto cosa aspettarsi da chi ha abbandonato quasi due anni fa il consiglio comunale ed i cittadini che avevano chiesto di essere rappresentati ed oggi si ricandida sperando che proprio quei cittadini gli diano ancora il voto?“.
“Dimettersi dal consiglio comunale, salvo i casi di serie problematiche personali, è un atto di grave irresponsabilità e di mancanza di rispetto verso la cittadinanza e verso le istituzioni democratiche del nostro Paese. Nel 2014 i cittadini di Massa Marittima avevano assegnato a Borelli il ruolo di opposizione, ruolo che non ha svolto e da cui si è ritirato anzitempo – termina il comunicato -. Adesso Borelli ci riprova all’insegna del cosiddetto ‘cambiamento’, ma il cambiamento che per ora si riscontra è solo quello di aver snaturato un progetto civico saltando per opportunismo sul carro, anzi sul ‘carroccio’, più di moda in questo momento”.