Sono stati presentati oggi i 16 nomi della lista civica a sostegno di Andrea Benini.
La presentazione si è svolta in piazza Guerrazzi, sul lungomare di Follonica, dove i 16 volti sono stati svelati raccontando la propria storia e il proprio impegno per questa nuova avventura.
“L’idea di fare una lista civica nasce – spiega Andrea Benini – dal voler mettere al centro le persone e un progetto di città. La qualità delle persone, la loro competenza, professionalità, sensibilità, esperienza e quindi credibilità, è quello che rappresenta l’anima di questo progetto. Da sindaco il mio impegno con la città, e non solo per la città; da compagno di viaggio nella vita delle persone, dei cittadini, degli imprenditori e delle famiglie, a prescindere dall’appartenenza politica o partitica. Mi sembrava giusto e naturale partire da qua, dalla creazione di una vera lista civica, fatta di persone di grande qualità“.
“L’idea iniziale si è concretizzata nei 16 nomi. Siamo riusciti a creare una lista che parla senza proclami, perché per i candidati scelti parlano le facce, la loro esperienza e la loro vita. Una vera lista civica – continua Benini – che entra profondamente dentro la vita quotidiana del lavoro, dell’associazionismo, della solidarietà e dell’aggregazione della città. In questi nomi c’è la voglia di riscatto, di alcune di queste storie la voglia di stare vicino alla fragilità, di rimboccarsi le maniche nonostante le tante fatiche quotidiane. C’è passione, creatività, coraggio. Tanti ingredienti e una pluralità di competenze ed esperienze e un’ampia, e vera, reale rappresentanza del tessuto cittadino“.
Ecco chi sono i 16 candidati:
Salvatore Acquilino, 48 anni, manager
“La mia vita? È un frullatore. I miei riferimenti? La mia famiglia, gli amici e le persone che amo. Il mio lavoro mi porta lontano fisicamente e spesso mentalmente. Amo l’arte, la natura, ma anche le metropoli, dove varia umanità si trova in un melting pot internazionale e creativo di identità condivise. Crescere sempre e vivere ogni secondo della propria esistenza è la mia filosofia. La mia regola? Il rispetto“.
Giacomo Bandini, 40 anni, commerciante
“Ho deciso di impegnarmi per una cosa a cui tengo: la mia città“.
Chiara Bernardini, 42 anni, impiegata
“La mia vita è una trottola che non si ferma mai, ma la amo. Appassionata del mio lavoro, di sport, degli spazi aperti in mezzo alla natura. La mia famiglia è la mia forza, gli amici un importante punto di riferimento, i conoscenti un’opportunità di confronto da non perdere mai“.
Daniele Braccini, 30 anni, bagnino
“Collaborare seriamente per disegnare un oggi ed un domani di rinascita e valorizzazione del territorio“.
Bianca Cerofolini, 18 anni, studentessa
“Il futuro è antico attraverso lo sguardo della gioventù. Per questo non si può fare a meno che la nostra voce venga ascoltata“.
Ilaria Chiti, 53 anni, libraia
“Gestisco una libreria storica e indipendente che ha visto passare diverse generazioni. Credo nella cultura come motore propulsivo e di sviluppo sia economico che turistico. Credo nel potere di un sorriso accogliente. La passione, l’impegno, il rispetto, il buonumore… con il vizio della buona qualità di vita“.
Francesca Fusco, 44 anni, avvocato
“Mi occupo per lavoro con grande passione di famiglia e minori, oltre ad offrire la mia opera all’associazione Olympia De Gouges e nell’organizzazione di eventi per il Follonica Hockey. Sono mamma di un adolescente di 13 anni e moglie. Nella mia famiglia uno dei valori più sentiti è lo sport. Ho dedicato la mia vita al pattinaggio artistico, la mia grande passione, uno sport che sintetizza doti di tenacia, eleganza ed equilibrio“.
Andrea Gozzi, 34 anni, musicista e professore
“La musica come energia cinetica, la ricerca come impegno e scoperta. Apprendere e insegnare con un fine aggregativo, attraverso un processo di curiosità continuo“.
Nadia Lecci, 46 anni, farmacista
“Sono una persona semplice, positiva, solare, originaria di Lajatico, ma residente a Follonica da più di dieci anni. La voglia di fare qualcosa di nuovo in onore di questa città nel pieno rispetto del suo habitat naturale e dell’ambiente, mi ha portato a diventare imprenditrice con il sogno di regalarmi e, speriamo un giorno, di regalare qualcosa di importante a Follonica ed ai suoi cittadini, perché è qui che stanno crescendo e cresceranno i miei due figli“.
Cinzia Montemaggi, 40 anni, dottoressa in farmacia e specializzata in naturopatia
“Da sempre nel mondo della salute, credo fortemente nella possibilità di integrare risorse e conoscenze per costruire un modello di benessere sociale autentico“.
Emanuele Moretti, 30 anni, operaio specializzato e agente di commercio
“Tanti anni di volontariato e sport mi hanno insegnato a mettere determinazione e dedizione in tutto quello che faccio”.
Monica Paggetti, 55 anni, counselor e consulente di orientamento
“Sono vicepreside dell’Istituto comprensivo Follonica 1 e da anni mi occupo di scuola e didattica dell’inclusione. Il mio impegno quotidiano agisce per la rimozione degli ostacoli che limitano la libertà e l’uguaglianza delle persone in un lavoro di squadra che è fatto di ascolto e relazioni con le comunità del territorio”.
Stefano Palmieri, 47 anni, massaggiatore
“Non vedente dal 2002 causa un incidente stradale, la mia passione è il golf. Attualmente faccio parte della nazionale paralimpica italiana e ho partecipato a varie gare di livello mondiale, vincendo i titoli più ambiti. Sfida, passione e coraggio fanno parte dei miei valori. Cuore e sensibilità i miei punti di forza“.
Mara Pistolesi, 52 anni, ristoratrice
“Mi metto in gioco per accompagnare la mia città a fare più passi avanti che indietro, per non rimanere ancorata al passato andare a testa alta verso il futuro. Costanza, tenacia e dedizione per un progetto a lungo termine“.
Alessandro Ricciuti, 57 anni, bancario
“Cattolico ed antifascista, ho due figlie, sono nonno di Bernardo e vivo con Emma, la mia adorata canina. Amo la lettura e non sopporto il revisionismo storico tanto di moda ai nostri giorni: vorrei essere parte della memoria per i giovani della nostra città“.
Matteo Tagliabue, 31 anni, imprenditore
“Credo in Follonica e nelle persone che hanno voglia di fare. Sono convinto che si possa fare molto date le potenzialità del paese“.