“In seguito alla vicenda che ha visto trasferire la scuola primaria di Braccagni sotto Castiglione della Pescaia mi domando perché chi avrebbe avuto il diritto di sapere e di essere ‘informato’ è stato lasciato colpevolmente all’oscuro di tutto“.
A dichiararlo è Stefano Rosini, delegato scuola e servizi educativi del Pd di Grosseto.
“Ora l’assessore Chiara Veltroni ha un ripensamento e dopo le lamentele dei sindacati e le denunce delle opposizioni inizia a fare gli incontri con i genitori ieri pomeriggio a Braccagni, ma sfugge però alla terza commissione consiliare. Il comunicato dell’assessore all’istruzione del Comune di Grosseto è il classico: ‘Chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi’ – spiega Rosini -. Chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi è un’espressione piuttosto comune e dal significato intuitivo: prendere provvedimenti quando ormai il danno è stato fatto; preoccuparsi quando ormai non c’è più niente da fare“.
“Pari pari è quello che sta succedendo ora con il caso del dimensionamento scolastico grossetano – termina Rosini -. D’altronde cosa potevamo aspettarci di più dall’assessore, visto che nell’incontro di ieri pomeriggio, alla mia domanda ‘Come mai non ha incontrato i sindacati durante il percorso che ha portato al nuovo dimensionamento scolastico?’, la risposta dell’assessore Chiara Veltroni è stata ‘Perché non sono essenziali’“.