Home Grosseto Tentato stupro, Ripani: “Serve l’esercito, ma il Governo snobba le mie interrogazioni”

Tentato stupro, Ripani: “Serve l’esercito, ma il Governo snobba le mie interrogazioni”

di Redazione
0 commento 21 views

La politica non può controllare ogni spazio e azione di ogni persona che circola per le strade: ma qualcosa può farlo. La sicurezza è un tema quantomai attuale, visto anche l’ultimo caso accaduto a Grosseto di tentata violenza ai danni di una venticinquenne“.

A dichiararlo è Elisabetta Ripani, deputata grossetana di Forza Italia.

Ma le azioni per accrescere la sicurezza non vanno solo annunciate, vanno applicate e garantite – sottolinea la deputata -. Alcuni mesi fa ho presentato due interrogazioni al Ministro della difesa, Elisabetta Trenta, e al Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, nell’ambito dell’iniziativa ‘Strade sicure’, operazione attiva dal 2008, con la quale si prevede che: ‘Per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità, ove risulti opportuno un accresciuto controllo del territorio, può essere autorizzato un piano di impiego di un contingente di personale militare appartenente alle Forze armate’. Dopo alcuni incontri con le autorità grossetane, tra cui il prefetto Cinzia Torraco, ho chiesto al Governo di riattivare l’operazione ‘Strade sicure’ a Pitigliano, dove erano presenti i militari del terzo Reggimento Savoia Cavalleria fino a pochi mesi fa, e per Grosseto e il resto della provincia, sempre per assicurare la presenza dei militari nei luoghi sensibili del capoluogo e della Maremma“.

“Dal Governo non è mai arrivata risposta alle mie interrogazioni. Non possiamo far finta di nulla per poi svegliarci quando accadono episodi come quello successo lunedì mattina a Grosseto. I cittadini chiedono maggiori garanzie da chi guida il Paese e vogliono delle certezze: abbiamo delle eccellenze militari nel nostro territorio che con l’operazione ‘Strade sicure’ potrebbero attivarsi per presidiare maggiormente il capoluogo e altri luoghi valutati sensibili dalle istituzioni locali – termina Elisabetta Ripani -. Adesso attendiamo un intervento veloce e concreto da parte del Governo e dei ministeri interessati: la mia città chiede attenzione e da Roma devono arrivare delle risposte“.

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: