In questi anni la politica si è dimenticata della scuola. Secondo Fare Grosseto il dato è lampante, in quanto continuano a ripetersi gli stessi errori.
«Ci sono scuole con tante aule disponibili, molti spazi utilizzabili e pochi studenti, mentre altre strutture hanno tanti studenti, ma aule e spazi insufficienti – precisano dall’associazione -. Per non parlare poi degli spazi inutilizzati, da impiegare come magazzini, in modo da liberare finalmente le ex palestre, come quelle di via Ansedonia e viale Europa. Sarebbe stato necessario, già da tempo, intervenire e attuare un piano di riorganizzazione, ma purtroppo, di questa possibilità, nessuno ne ha mai parlato».
Secondo l’associazione si tratta di un’occasione persa da parte della politica, carente sotto ogni punto di vista, nei confronti del mondo della scuola e non solo sotto il profilo organizzativo. Per Fare Grosseto, infatti, nulla è stato fatto anche per quanto riguarda gli indirizzi da introdurre sul territorio:
«La politica locale non si è ancora accorta che la nostra città è l’unica senza indirizzi professionali – dicono dall’associazione -. Corsi per elettrico domotica, meccanico industriale, odontetecnico, termoidraulica, per fare un esempio, nelle scuole grossetane non ci sono. E dire che sarebbero indirizzi con immediata ricaduta sul mondo del lavoro. Grosseto sta diventando una città senza futuro né prospettive, con una politica che non si occupa né investe sui giovani»