“Dal 3 dicembre sarà sugli schermi dell’Aurelia Antica Multisala il film documento ‘Red Land’ (Rosso Istria), una pellicola che tratta del dramma delle foibe, una pagina di storia mai scritta, un pezzo della nostra storia di cui spesso ci si dimentica di parlare e soprattutto di ricordare”.
A dichiararlo sono Bruno Ceccherini e Andrea Guidoni, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Grosseto.
“Un film – dicono Ceccherini e Guidoni – profondo e intenso, dove è narrata la storia e soprattutto il dramma subito nell’ottobre del 1943 da Norma Cossetto, una giovane studentessa istriana, che, dopo essere stata catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva prima lungamente seviziata e torturata e successivamente assassinata e gettata barbaramente nella buca, la foiba, un pozzo comune profondissimo, senza nessuna pietà e nel totale disprezzo della persona umana”.
“Purtroppo, – continuano Ceccherini e Guidoni – nei libri di storia e nei testi in uso agli istituti scolastici, non si parla mai, o quasi, di questi barbari ed efferati crimini. E come se fossero mancanti delle pagine, ma sono pagine importanti della nostra cultura e storia. Forse un’omissione voluta a priori? Quando invece il dramma umano che gli italiani dovettero subire durante l’esodo dalmato-giuliano, con gli eccidi delle foibe, è stato un olocausto per tantissimi italiani”.
Terminano la nota con questa proposta Bruno Ceccherini e Andrea Guidoni: “Ci attiveremo con vari responsabili dei plessi scolatici al fine di poter proiettare il film ‘Red Land’ anche nelle scuole superiori della nostra città. Così anche i nostri giovani, dato che i libri di storia non parlano di questo crimine contro gli italiani, avranno la possibilità di conoscere questa drammatica pagina di storia italiana”.