“Non passa giorno che non si registrano disservizi nella sanità pubblica maremmana“.
A dichiararlo è Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia.
“Dopo Orbetello, Pitigliano, Massa Marittima, Castel del Piano, ora è la volta di Scansano – continua Rossi, a cui si unisce Emiliano Ferrini, consigliere di minoranza al Comune di Scansano -. E’ dal mese di luglio, nel pieno dell’attività turistica, che la comunità di Scansano non ha più l’automedica presso il posto di Primo soccorso. Un presidio importante, quello di Scansano, utile per tutti i cittadini e turisti che gravitano nella vasta zona del paese del Morellino. Assistiamo ancora una volta a scelte cervellotiche e scellerate, senza un senso compiuto e razionale della Regione Toscana e della dirigenza Asl. Ancora una volta assistiamo al continuo e quasi quotidiano smantellamento di presidi e servizi importanti per il nostro territorio. Scansano, come tanti altri luoghi del nostro territorio provinciale, è purtroppo vittima di queste scelte fatte senza una logica, ma soprattutto fatte senza guardare gli interessi dei cittadini e la tutela della salute“.
“Questa dirigenza Asl, che non è mai riuscita e tutt’oggi non riesce a fare una programmazione seria e coerente dei servizi sul territorio, ma sa solo tagliare i presidi e servizi essenziali, è ora che si faccia da parte – termina Fabrizio Rossi -. Purtroppo, a pagare le conseguenze di queste scelte scellerate sono sempre le fasce più deboli e indifese dei cittadini e dei contribuenti“.