Nella seduta del 30 luglio scorso l’intero consiglio comunale di Gavorrano ha approvato, all’unanimità, la mozione presentata dalla lista civica di centrodestra “Di Curzio Sindaco” contro la cecidomia dell’olivo (Dasineura Oleae), parassita che da anni sta devastando gli oliveti del territorio gavorranese.
Il gruppo consiliare capitanato da Andrea Maule aveva presentato al sindaco ed alla giunta una mozione affinché questi si facessero promotori di una dettagliata campagna di informazione agli olivicoltori sullo stato degli studi e si attivassero con la Provincia di Grosseto, con la Regione Toscana e con l’Università di Pisa, oltreché di concerto con il Ministero delle politiche agricole, ambientali e forestali, per valutare la possibilità di intervenire urgentemente sugli oliveti con l’utilizzo di idonei mezzi di difesa, siano essi convenzionali (metodo di lotta, questo, già in uso in altriPpaesi europei per l’avversità in esame, con risultati soddisfacenti), integrati o biologici.
Ancor prima di aver presentato la mozione, il gruppo consiliare si era prontamente attivato con la Provincia di Grosseto e con il Mipaaf, nel massimo interesse del settore agricolo gavorranese.
Attraverso propri rappresentanti, il gruppo consiliare aveva incontrato il Presidente della Provincia di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, al quale furono esposte tutte le preoccupazioni per una situazione che in molti stanno sottovalutando. Allo stesso modo fu predisposto un fascicolo documentale e consegnato all’onorevole Mario Lolini in qualità di vicepresidente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati.
“L’amministrazione comunale di Gavorrano, attraverso l’organo di massima rappresentanza, si fa promotrice di una adeguata campagna di sensibilizzazione e di lotta a questa avversità – spiega Maule –; iniziativa volta sì alla tutela delle produzioni olivicole del comprensorio gavorranese, ma anche dell’intero territorio del sud della Toscana. Va infatti ricordato che il focolaio di Cecidomia si sta costantemente allargando ed ha già raggiunto, oltre all’intero comune di Gavorrano, anche il nord del comune di Castiglione della Pescaia (Vetulonia, Buriano, Tirli), il sud-ovest del comune di Roccastrada (Ribolla, Montemassi, Tatti), parte dei comuni di Scarlino, Follonica e Massa Marittima“.
“Come abbiamo avuto già modo di ribadire, le aziende agricole del nostro territorio meritano una particolare attenzione – termina Maule -. Preme sottolineare che Gavorrano, come tutta la provincia di Grosseto, è un comune prevalentemente incentrato sul settore agricolo e che in questo settore l’olivicoltura occupa un posto di tutto rispetto”.