La segreteria provinciale del Pci di Grosseto esprime “la propria grande preoccupazione per il raduno nazionale neonazista che si terrà a Grosseto nei primi di settembre“.
Con queste parole, il Pci di Grosseto commenta la festa nazionale di CasaPound, che si svolgerà a Grosseto dal 7 al 9 settembre.
“Grave sarebbe autorizzare questo tipo di raduno nel nostro territorio, una vera e propria provocazione nei confronti dei partigiani che hanno dato la loro vita per liberare il Paese dai fascisti e dai nazisti. Una provocazione politica e culturale inaccettabile e in violazione della Costituzione e delle Leggi dello Stato – sottolinea il Pci -. Per queste ragioni è urgente l’intervento del Questore, della Procura, delle Forze dell’ordine per scongiurare un raduno di matrice fascista, neonazista, razzista e xenofobo“.
“Il Pci provinciale chiede ai sindaci della nostra provincia di prendere posizione e scendere in piazza contro il raduno, così come la Regione Toscana dovrebbe esprime la propria posizione – termina il comunicato -. Non è tollerabile questa provocazione neonazista e razzista sulla nostra città, per questo il Pci contrasterà politicamente e culturalmente il pericolo fascista. Il Pci sarà in piazza per combattere il fascismo“.